
Dalle prime luci dell'alba si contano i danni del forte temporale del tardo pomeriggio di ieri, giovedì 13 febbraio, quando in un'ora sono caduti 65 millimetri di pioggia che hanno messo in ginocchio l'isola d'Elba. Per tutta la notte hanno operato squadre di vigili del fuoco, sommozzatori, volontari della protezione civile e forze dell'ordine per far fronte agli allagamenti e alle frane, che in particolare si sono registrate nel comune di Portoferraio.
I disastri del "temporale autorigenerante"
Il "temporale autorigenerante", un fenomeno temporalesco che si auto-alimenta a causa del contrasto tra due masse d'aria con caratteristiche termiche e igrometriche differenti, ha creato confusione e scompiglio. Decine di residenti sono stati tratti in salvo dalle squadre dei soccorritori dei vigili del fuoco nella serata di ieri. Tre persone sono state salvate dopo che erano rimaste bloccate in casa dall'acqua.
Scuole chiuse e soccorsi in azione
Sono state anche soccorse altre ventotto persone bloccate nelle auto rimaste ferme lungo la strada principale di Portoferraio. Sono stati evacuati da una scuola di danza nove bambine e tre istruttori, oltre una decina di persone da una pizzeria. Non si registrano tuttavia feriti. Il Comune di Portoferraio ha istituito subito il Centro comunale di coordinamento con venti volontari e dieci mezzi, coordinato dal sindaco Tiziano Nocentini. Le criticità maggiori si sono registrate nel centro storico. In via Einaudi c'è stata una frana, così come lungo la strada del Volterraio. Molte le auto rimaste sott'acqua durante il nubifragio. Oggi sono chiuse tutte le scuole.
Il presidente Giani segue l'evolversi della situazione in prima persona
Rinforzi per i necessari interventi sull'isola sono arrivati anche dai comandi dei vigili del fuoco di Firenze, Grosseto e Livorno a bordo di un traghetto salpato ieri sera alle 22.30 da Piombino. A seguire costantemente l'evolversi della situazione il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani che, in nottata ha scritto sui social: "La Toscana in questa notte è al fianco delle comunità colpite dal forte nubifragio all'Elba.
Grazie di cuore alle donne e uomini del nostro sistema regionale di protezione civile della Toscana sul posto e partiti verso l'isola, vigili del fuoco, forze dell'ordine e personale dei Comuni che stanno operando senza sosta per garantire sicurezza e assistenza ai cittadini".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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