Ha compiuto abusi nei confronti di due bambini delle elementari, e per questo motivo dovrà difendersi ora dall'accusa di violenza sessuale aggravata: il presunto responsabile, un 37enne pakistano residente ad Arezzo peraltro con un precedente simile alle spalle, si trova ora ristretto dietro le sbarre del carcere fiorentino di Sollicciano.
Stando a quanto riferito dalle autorità, i fatti risalgono allo scorso 9 febbraio. Nel primo caso, l'extracomunitario, appostato nei pressi dell'istituto scolastico Sante Tani di Arezzo, ha preso di mira un bambino di 10 anni, approcciandolo e baciandolo sulla guancia contro la sua volontà.
Subito dopo, come riferito da Repubblica, il pakistano si sarebbe fatto ancora più ardito, portando via un bimbo di 6 anni alla madre. Lo straniero sarebbe entrato in azione approfittando di un brevissimo istante di distrazione della donna. Ciò che non sapeva, tuttavia, è che le videocamere di sorveglianza installate nei pressi dell'istituto scolastico avevano ripreso tutto, mostrando chiaramente le immagini del 37enne che si allontana insieme al bambino. La piccola vittima, che per fortuna era stata lasciata libera di andarsene dopo la violenza, ha raccontato alla madre che l'uomo lo aveva condotto in un luogo appartato per abusare di lui: dopo avergli abbassato i pantaloni, il pedofilo lo aveva infatti molestato in modo esplicito. Ed è proprio così, coi pantaloncini ancora abbassati, che la madre lo aveva ritrovato. Collegati i due episodi, i genitori dei bimbi della scuola Sante Tani di Arezzo, chiaramente terrorizzati per ciò che sarebbe potuto accadere ai loro figli con quel maniaco a piede libero, si sono subito rivolti alla polizia.
Una volta acquisiti i filmati ripresi dalle videocamere di sorveglianza, e grazie anche alla testimonianza e alle descrizioni fornite dai genitori dei bambini, gli uomini della squadra mobile di Arezzo sono riusciti a identificare il presunto responsabile. Dopo aver indagato sul suo conto, tra l'altro, gli inquirenti sono venuti a conoscenza del torbido passato del 37enne pakistano, già accusato di un reato del genere in un'altra città sempre ai danni di un bambino.
I "gravi indizi di colpevolezza" hanno consentito alle forze dell'ordine di far scattare le manette ai
polsi dell'extracomunitario, il quale, accusato del reato di violenza sessuale aggravata, si trova ora detenuto nel carcere di Sollicciano, quartiere sito nella periferia occidentale del capoluogo toscano.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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