Un compleanno senza torta, senza gli affetti più cari. L’attesa nella casa di Stefania Puglisi è la misura di un tempo che si è fermato il 6 dicembre 1981 quando quella che probabilmente oggi è una donna era solo una bimba di 10 anni intenta a preparare l’albero di Natale. Oggi, 22 settembre 2024, Stefania compirebbe 53 anni e sua madre Nuccia non ha mai messo di cercarla. “Nessuno fino a oggi ha parlato, o per paura o perché è stato minacciato, non lo so: so solo che non ho avuto più notizie di mia figlia. Siamo stati abbandonati anche dalle istituzioni”, dice l’anziana in un video.
Quello della scomparsa di Stefania Puglisi è ben più che un cold case come tanti. La bimba era nella sua casa di San Giovanni Galermo, un quartiere di Catania. Al momento della sparizione stava appunto addobbando l’abitazione per Natale con la nonna: accorgendosi di aver bisogno di una scatola, è uscita per recarsi in una vicina discarica. Portando con sé un Pinocchio di legno - un giocattolo molto diffuso tra i bambini dell’epoca - Stefania si sarebbe fermata a parlare per pochissimo con l’amichetta Enza. Poi però non sarebbe mai arrivata alla discarica: stando alle dichiarazioni di due testimoni, tre uomini, tra cui uno con addosso una giacca mimetica, l’avrebbero presa per un braccio, portandola via su una Fiat 500.
In alcune passate messe in onda di “Chi l’ha visto?” si è parlato di come i sospetti del rapimento siano caduti sul fratellastro del padre di Stefania, Riccardo Puglisi: l’uomo ha tuttavia smentito il coinvolgimento. "Tra lui e la famiglia di Stefania si era instaurato un clima di odio nutrito da rancori e ripicche. I genitori raccontarono che poche ore prima della scomparsa, questa persona, spalleggiata da alcuni amici, si era recata in casa Puglisi, aveva maltrattato la madre e aveva chiesto dei bambini con tono minaccioso. La madre aggiunse anche alcuni particolari: Riccardo Puglisi stava svolgendo il servizio di leva, indossava una giacca militare ed era arrivato a bordo di una Fiat 500 con un fanale rotto”, si legge nella scheda del programma di Rai 3.
La madre continua a cercarla, perché sì, l’ipotesi più accreditata è che Stefania sia viva. E i dettagli sulla sparizione - Pinocchio, l’albero di Natale - continuano a essere diffusi nella speranza che si riconosca, che ricordi qualcosa.
Nella ricerca la signora Nuccia è aiutata dall’associazione Manisco World, che conduce indagini riservate a partire dagli avvocati Luigi Ferrandino e Giorgia Bagnasco, oltre che dalla presidente Virginia Melissa Adamo. E un grande aiuto viene anche dall’artista forense Abraham Valenzuela di MissingAngelsOrg, che ha realizzato la age progression.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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