Massacrò la moglie a martellate. Sorpreso nello stesso letto a violentare una 15enne

Nel corso delle indagini a suo carico, Sollai era stato sorpreso dai carabinieri con una ragazzina

Massacrò la moglie a martellate. Sorpreso nello stesso letto a violentare una 15enne
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Emergono nuovi inquietanti dettagli circa il caso Deidda; secondo quanto riferito quest'oggi, su Igor Sollai, adesso in carcere per l'omicidio della moglie Francesca, pende anche l'accusa di violenza sessuale. Nel corso delle indagini, infatti, i carabinieri lo avrebbero sorpreso mentre si trovava in compagnia di una ragazzina di 15 anni.

La scoperta durante le indagini

È inquietante quanto scoperto durante l'attività investigativa dei carabinieri. Secondo quanto è stato rivelato, circa due mesi dopo l'omicidio di Francesca Deidda, Igor Sollai sarebbe stato trovato dai militari insieme all'adolescente. I due erano nella casa di San Sperate, nella camera matrimoniale, e la quindicenne sarebbe stata vista distesa sul letto. A quanto pare la minorenne era figlia di amici. I carabinieri hanno riferito di averla trovata senza scarpe. La giovane aveva un paio di pantaloncini corti e un top che le teneva scoperta la pancia.

Sul caso è stata avviata un'inchiesta da parte della procura della Repubblica per violenza sessuale aggravata. Sollai è stato inserito nel registro degli indagati dopo una serie di intercettazioni ambientali. Stando a quanto riferito dall'Unione Sarda, le autorità avrebbero già chiesto l'incidente probatorio nel corso del quale potrebbe essere ascoltata la 15enne.

La situazione di Sollai

Lo scorso novembre Igor Sollai è crollato di fronte agli inquierenti. Nel corso dell'interrogatorio con il pm Marco Cocco, Sollai ha ammesso di aver ucciso la moglie Francesca e di aver poi occultato il cadavere dentro un borsone. Il 43enne si trova adesso recluso nel carcere di Uta.

Il prossimo 26 febbraio l'uomo dovrà comparire in tribunale per rendere conto di quanto fatto. La gip di Cagliari Ermengarda Ferrarese ha accolto la richiesta di giudizio immediato avanzata dal pubblico ministero Marco Cocco. Laura Pirarba e Carlo Demurtas, avvocati che sostengono la difesa di Sollai, escludono la premeditazione.

Ancora domande circa il movente che ha spinto l'uomo ad aggredire la moglie. Al momento si pensa che Sollai abbia agito per ragioni economiche. Francesca, infatti, aveva su di sé un'assicurazione sulla vita.

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