Sparatoria a Sannicandro di Bari, in Puglia, dove ieri sera, in pieno centro, un giovane di 22 anni, Angelo Michele Di Turi, pregiudicato, è stato raggiunto da alcuni proiettili al torace. Il giovane è stato sottoposto immediatamente a un intervento chirurgico d'urgenza e per il momento i medici preferiscono mantenere la prognosi riservata. Si trova attualmente ricoverato al Policlinico di Bari e non vengono fornite ulteriori informazioni sul suo attuale stato di salute.
In quel momento, in piazza Unità d'Italia c'erano diverse persone, che hanno testimoniato di alcuni spari partiti da una vettura in corsa che poi si è dileguata. Bari. Sul posto si sono recati i carabinieri della Compagnia di Modugno e della Sezione Investigazioni Scientifiche del Nucleo Investigativo di Bari che, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Bari, hanno avviato le indagini e già questa mattina si è arrivati all'iscrizione nel registro degli indagati per due persone, sottoposte a misure pre-cautelari. Inizialmente, i testimoni hanno riferito che a sparare sia stato un uomo ma i carabinieri hanno fermato una donna di 36 anni e un ragazzino di 16. I due sono stati accompagnati rispettivamente nel carcere di Trani e nell'Istituto Penale per Minorenni di Bari.
Gli investigatori hanno già eseguito il test dello stub sulle mani e sugli abiti dei due per rilevare eventuali tracce di polvere da sparo, che potrebbero fornire indicazioni sull'autore dello sparo. Le indagini proseguono per stabilire l'esatta dinamica dei fatti e per risalire al movente. La dinamica ha già cambiato connotati rispetto alle prime testimonianze, in quanto pare che la persona che ha sparato non l'abbia fatto con l'auto in corsa ma sia scesa e abbia premuto il grilletto, mirando al torace di Di Turi. Per ora non è esclusa nessuna pista, anche se quella del delitto passionale potrebbe essere la maggiormente battuta in queste prime fasi.
Quel che sembra ormai essere certo è che si è trattato di un vero e proprio agguato, anche se non è chiaro se l'obiettivo fosse solo spaventare il giovane oppure ucciderlo. Vista la precisione dei colpi, la seconda ipotesi sembra quella più plausibile.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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