Le 5 cose da non fare in hotel

Se viaggiate spesso e avete a che fare col personale dell'hotel che si occupa del servizio in camera ecco una lista di comportamenti da evitare. L'ha stilata Brittany Kriegstein in un articolo per Business Insider dopo aver fatto parte dello staff di un albergo a cinque stelle per sei mesi.

Oltre alle normali regole di cortesia ("salutare sempre", ad esempio), sono cinque le regole per non essere mal visti dal personale.

Non ordinate in camera se non siete vestiti

Può sembrare assurdo, ma evidentemente c'è chi lo fa. E "portare la colazione a persone vestite a metà (o peggio) non è proprio il modo giusto per iniziare la giornata", spiega la Kriegstein, "Per favore, mettetevi dei vestiti addosso prima di aprire la porta della camera".

Non prendete nulla dal mini bar

Per controllare se i clienti hanno preso qualcosa, lo staff dell'albergo deve verificare stanza per stanza che non manchi nulla e rimpiazzare eventuali prodotti consumati. "Ogni mini bar contiene almeno una ventina di prodotti diversi e bisogna controllare che ci siano tutti", aggiunge la Kriegstein, "Se qualcosa manca, bisogna correre dall'altra parte dell'hotel a prendere i sostituti. Questo processo può durare anche più di tre ore".

Non chiedete cose impossibili

"Prenotare un volo per domani per l'isola di Guam non è fattibile". Quindi, usate buon senso e limitatevi a richieste alla portata di un bravo receptionist. Dal consiglio per il ristorante all'aiuto per sorprese o proposte di matrimonio.

Non arrabbiatevi se lo staff entra nella vostra stanza

"Abbiamo un protocollo da seguire, che prevede di entrare nella camera in momenti precisi per riordinarla e per rifornire il mini bar", spiega ancora la Kriegstein. Del resto, il cartello "Non disturbare" da esporre fuori dalla stanza serve proprio a evitare che qualcuno vi disturbi...

Non chiedete informazioni su altri ospiti. Nemmeno se sono famosi

La privacy vige anche - e soprattutto - in hotel.

E lo staff non è autorizzato a rivelare nulla agli altri ospiti: "Non abbiamo il permesso di darvi informazioni su di loro, di dirvi in che camera si trovino o se alloggino in questo hotel davvero", aggiunge la Kriegstein. Che taglia corto: "Dal momento che abbiamo un protocollo molto duro da seguire, spesso non siamo neanche informati degli ospiti dell'hotel"