Il segreto per non andare fuori corso? Studiare in una delle cinque città italiane "a misura di studente", perché minuscole e allergiche all'ozio.
Come reso noto da Skuola.net, il Censis ha recentemente eletto Macerata, Camerino, Sassari, Cassino e Urbino i migliori atenei di piccole-medie dimensioni dove è più facile laurearsi in tempo. Realtà accademiche ristrette, lontane dalle distrazioni della vita mondana ma in mezzo a un mucchio di libri da smaltire in scioltezza. L'Università di Macerata vanta una storia prestigiosa e secolare (nacque nel 1290) ed è il top per quanto riguarda le facoltà di Economia, Giurisprudenza e Scienze politiche. Restando nelle Marche, l'Unicam di Camerino, anch'essa antichissima (risale al 1336), da due anni detiene la leadership in Architettura e Design, Bioscienze e Medicina Veterinaria e Giurisprudenza.
In Sardegna l'Università di Sassari non ha rivali sull'isola: 11 facoltà dalle ottime recensioni e medaglia di bronzo 2015 tra gli atenei italiani di media grandezza.
In provincia di Frosinone l'Università di Cassino, settima nella graduatoria nazionale che concerne le strutture con non più di 10mila studenti, è particolarmente social: su Facebook e Twitter si possono consultare le varie offerte accademiche, quelle di Economia, Giurisprudenza e Lettere le più cliccate. Chiude la top 5 Urbino, la città universitaria italiana per antonomasia. Gettonatissima dagli studenti stranieri, è famosa per il corso di Farmacia, da sempre il fiore all'occhiello dell'ateneo umbro.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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