Continua a complicarsi la vicenda legata ai test d'ammissione alle Scuole di specializzazione di Medicina. E se già gravi anomalie nella prova scritta hanno scatenato un putifierio contro il ministero dell'Istruzione, oggi sarebbero pronti almeno 500 ricorsi, una piccola parte dei 6mila che potrennero abbattersi sulle istituzioni.
L'Unione universitari e la Cgil Medici si sono attivati per chiedere che tutti i candidati esclusi dalla graduatoria siano comunque ammessi in sovrannumero. Si parla di 6.664 persone che attendono una decisione da parte del Tribunale amministrativo regionale (Tar).
L'azione legale non placa comunque la tensione.
Gli aspiranti specializzandi hanno chiesto ancora le dimissioni del ministro Stefania Giannini e nel frattempo si potrebbe essere invece arrivati a una soluzione per quanto riguarda il test d'ammissione al triennio di Medicina. Il ministero punta al modello francese: tutti dentro, la selezione avverrà dopo il primo anno e mezzo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.