Immigrato aggredisce agente, il Pd: "Salvini, basta parole"

Il poliziotto dovrebbe essere ora fuori pericolo, ma necessiterà di almeno 48 ore di osservazione dopo il delicato intervento chirurgico effettuato in tarda notte. Il Pd: Salvini lascia soli enti locali. Basta selfie e foto con divisa della polizia. È l’ora dei fatti”

Immigrato aggredisce agente, il Pd: "Salvini, basta parole"

Un agente di polizia di 28 anni è stato aggredito e ferito gravemente da un nordafricano nel corso di un’operazione antidroga a Viareggio durante la serata di ieri.

Lo straniero ha infatti colpito in testa il poliziotto con un mattone, provocando una seria frattura al cranio e un’emorragia cerebrale. Il 28enne è stato soccorso da alcuni colleghi e poi trasportato in codice rosso all’ospedale Versilia di Lido di Camaiore (Lucca). Le condizioni preoccupanti dell’uomo hanno però spinto i sanitari a disporre un trasferimento d’urgenza presso la struttura più attrezzata dell’ospedale di Livorno, dove si trova tuttora ricoverato nel reparto di neurochirurgia.

L’agente è stato sottoposto nella notte ad un delicato intervento chirurgico per ricomporre la frattura frontale del cranio e dovrà rimanere sotto osservazione per le prossime 48 ore. Secondo le ultime notizie sarebbe cosciente e non più in pericolo di vita. Sarebbero inoltre tuttora in corso le indagini per risalire all’aggressore magrebino.

Il prefetto di Lucca Laura Simonetti e il questore di Lucca Vito Montaruli hanno raggiunto la struttura ospedaliera stamani per far visita al giovane poliziotto.

Fortissime le polemiche e la rabbia tra gli esponenti politici della Lega. I consiglieri Alfredo Trinchese, Massimiliano Baldini e Maria Domenica Pacchini attaccano, come riportato da “LuccaInDiretta”. “Non è accettabile che un nostro agente, giovanissimo, mentre in servizio per contrastare il dilagante fenomeno dello spaccio, debba finire all'ospedale con il cranio sfondato, fratture multiple, rottura dell'orbita oculare ed emorragia cerebrale per le bottigliate ricevute da uno dei tanti nordafricani che delinquono a Viareggio. Chiediamo subito un incontro urgente in Prefettura a Lucca ed informeremo il Ministero dell'Interno della gravissima situazione che vivono Viareggio e Torre del Lago”.

Il consigliere del Pd Stefano Baccelli trova invece comunque il modo di scagliarsi contro Matteo Salvini anche in questa occasione. “Quanto accaduto questa notte a Viareggio è un fatto grave che desta sicuramente allarme. Sull’episodio attendiamo tutte le indagini del caso per fare l’opportuna chiarezza, intanto voglio esprimere al poliziotto coinvolto e a tutte le forze dell’ordine di Viareggio la mia più totale vicinanza. La sicurezza urbana rappresenta una priorità su cui dobbiamo adoperarci a tutti i livelli, soprattutto in quei contesti dove sono emerse con maggior forza criticità, come tali da tutelare con maggiore attenzione. Il governo nazionale non può però pensare di lasciare soli gli enti locali e le strutture territoriali delle Forze dell’Ordine, senza fornire il necessario supporto a chi tutti i giorni è impegnato nei nostri piccoli e grandi centri, con carenza di organico e spesso in situazioni complicate”. Le polemiche mosse dai consiglieri della Lega fanno evidentemente fischiare le orecchie al rappresentante del Pd, che decide pertanto di attaccare anche i colleghi del Carroccio. “I consiglieri comunali della Lega a Viareggio invece di fare inutili polemiche dovrebbero piuttosto rivolgersi al loro leader politico e attuale ministro degli Interni, ormai in carica da otto mesi, al quale bisognerebbe ricordare che ora i proclami non bastano più, è il momento dei fatti.

Salvini, sostenere le nostre forze dell’ordine non vuol dire farsi vedere un giorno sì e l’altro pure in divisa. Basta sciacquarsi la bocca sulla sicurezza, meno selfie e più risorse, perché i cittadini si aspettano risposte concrete e non più slogan”.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica