L'Unità di crisi della Farnesina sta lavorando per tentare di seguire tutti gli italiani in difficoltà all'estero che vogliono tornare nel proprio Paese. Lo fa sapere Luigi Di Maio, intervenuto sul proprio profilo Facebook in diretta: "Stiamo cercando di tenere la massima allerta su tutte le telefonate che arrivano, su tutti i messaggi che riceviamo. Non è semplice ma un po' alla volta li faremo tornare tutti quanti in Italia". Si stanno studiando e valutando le molteplici strade: tra queste soprattutto i voli di linea; in altri casi anche le navi, che consentono di poter rientrare con uno scalo in più. Infatti Alitalia ha comunicato che, in collaborazione con il Ministero degli Esteri, sta provvedendo a predisporre una serie di voli speciali.
L'intento è quello di far tornare in Italia migliaia di connazionali, assicurando impegno anche nei confronti di alcuni Paesi "che hanno disposto provvedimenti restrittivi ai cittadini italiani e a passeggeri che hanno soggiornato in Europa". Ad esempio nella serata di domani, lunedì 16 marzo, da Roma Fiumicino decollerà un volo speciale per le Maldive che, per rispettare il divieto di ingresso nel Paese agli italiani, farà un preventivo scalo tecnico al Cairo per cambiare l'equipaggio: piloti e assistenti di volo sono già partiti per l'Egitto, al fine di garantire "un volo di andata e ritorno per Malé senza scendere dall’aereo", rispettando ovviamente le normative aeronautiche sui limiti di impiego. Il Boeing 777 arriverà alle Maldive (senza passeggeri) alle ore 13:15 locali del 17 marzo e rientrerà a Fiumicino alla mezzanotte del 18 marzo.
I voli speciali
La compagnia aerea italiana ha inoltre informato che "continuerà ad operare da Roma Fiumicino due voli al giorno su New York e su Londra per permettere ai cittadini italiani e stranieri, tra i quali molti studenti, di rientrare nei rispettivi luoghi di residenza". Laddove non vi siano restrizioni al traffico aereo, Alitalia continuerà a garantire collegamenti internazionali con Bruxelles, Berlino, Francoforte, Monaco, Parigi, Marsiglia, Nizza, Cairo e Algeri, mentre sulla rete di lungo raggio la continuerà a volare verso San Paolo, Rio de Janeiro, Johannesburg, Nuova Delhi, Tokyo e – fino al 17 marzo – Miami e Buenos Aires. Il tutto in seguito alla decisione "di quasi tutte le compagnie aeree internazionali di sospendere i collegamenti con il nostro Paese".
In Italia proseguiranno i servizi aerei con almeno un volo andata e ritorno quotidiano da e per la maggior parte degli aeroporti rimasti operativi a seguito del decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Alitalia infine ha ricordato che a partire dal 16 marzo "sposterà le proprie attività operative al Terminal 2 dell'aeroporto di Malpensa dal quale garantirà il collegamento con Bari, Cagliari, Catania, Lamezia Terme, Napoli, Palermo e Roma Fiumicino".
Dal 17 marzo invece tutte le operazioni di check-in per i voli nazionali, internazionali e intercontinentali della compagnia in partenza da Roma Fiumicino "saranno effettuate al Terminal 3, a seguito della chiusura del Terminal 1".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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