Ancona, è stata presa a calci da un ubriaco sul bus

La ragazza era scesa dal pullman per permettere la salita a quell'uomo che stava tirando pugni e calci contro il mezzo ad Ancona ed è stata aggredita

Ancona, è stata presa a calci da un ubriaco sul bus

Una segretaria di uno studio medico si trovava su uno dei mezzi che collegano le varie parti della città di Ancona, il bus era strapieno e lei è scesa per far salire un uomo che picchiava sui vetri esterni

Una volta a terra l'uomo, in evidente stato di ubriachezza, si è lanciato contro la ragazza e ha iniziato a picchiarla. L'autista aveva richiuso le porte del mezzo perché era stracolmo e non poteva salire altra gente. Di risposta l'uomo, spiega Il Corriere Adriatico, si è messo a battere contro la porta posteriore e i vetri del pullman. L'autista ha così riaperto le porte e la ragazza, segretaria di uno studio dentistico, è scesa per consentire la salita dell'altra gente. L'uomo di risposta le ha tirato un calcio nel sedere facendola cadere a terra e poi è salito sul bus diretto verso la stazione dei treni.

"Voglio raccontare quello che accade dall’inizio delle scuole sugli autobus nelle ore di punta", così apre il suo post che racconta l'accaduto la ragazza che si è trovata aggredita e beffata soltanto perché era scesa per consentire la salita sul pullman dell'uomo. "Qui l’autista ha aperto brevemente le porte, poi siccome le persone non riuscivano a salire, le ha richiuse. Il bus era pieno oltre il massimo consentito, era difficile entrarci già alla fermata di piazza Roma. A un certo punto un uomo, in evidente stato di alterazione, non so se fosse ubriaco, ha iniziato a dare ferocemente dei pugni sulla porta anteriore, urlando insulti e parolacce all’autista e prendendosela con le persone che non si spostavano per fargli spazio. Quando la porta si è aperta, quella ragazza se l’è trovato in faccia: è scesa per cercare di farlo salire a bordo e lui per tutta risposta le ha dato un calcio nel sedere. Lei, visibilmente scossa, è rimasta a terra, ho visto che qualcuno le si è stretta intorno per consolarla. Quel tipo, invece, è sceso alla fermata successiva.

È stata una brutta scena di degrado e violenza, ma vorrei sottolineare che quotidianamente siamo sottoposti a questo profondo disagio: basterebbe che Conerobus all’uscita dalle scuole facesse circolare mezzi più ampi o aggiungere una corsa almeno fino a Collemarino".

Purtroppo il problema della sicurezza sui mezzi di trasporto è noto, soltanto qualche anno fa un'altra ragazza era stata presa a calci e pugni a Roma.

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