Arrestato catechista per abuso su minori: doveva essere già ai domiciliari

L'uomo, 40 anni, era stato mandato ai domiciliari un anno fa. Ma ha continuato a insegnare ai ragazzi

Arrestato catechista per abuso su minori: doveva essere già ai domiciliari

Era già stato arrestato per pedofilia, ma l'uomo, un quarantenne della provincia di Palermo, ha continuato a fare il catechista e l'insegnante di religione in una scuola primaria. E oggi è finito di nuovo ai domiciliari con l'accusa di aver abusato di quattro bambini, tutti sotto i 14 anni.

"L’arrestato, nonostante il suo precedente coinvolgimento in gravi episodi, aveva continuato a svolgere incarichi di supplenze presso istituti scolastici e compiti educativi in parrocchia", spiegano gli inquirenti, secondo cui il catechista aveva mantenuto in questi anni "un rapporto privilegiato con i minori, conservando un atteggiamento volto a lusingarli, offrendo loro tutto ciò di cui erano privi, sostituendosi alle persone di famiglia nelle vesti di padrino, offrendo loro oggetti di valore e la possibilità di uscire in compagnia".

Eppure era una persona nota nella zona per la sua attività in parrocchia, dove curava la preparazione religiosa dei ragazzi, si occupava dei campi estivi e dei diversi gruppi giovanili.

Già a gennaio 2012 la procura di Termini Imerese aveva ordinato gli arresti domiciliari, dopo che era stato denunciato per pressioni morbose ai danni di un tredicenne. In quel caso le indagini avevano portato anche ad accusarlo di rapporti ambigui e morbosi con più minori ospiti di altre case famiglia.

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