Arrestato il presidente di Federacciai, Antonio Gozzi

Gozzi avrebbe corrotto ufficiali in Congo per ottenere appalti. In manette anche il dirigente della Duferco, Massimo Croci

Arrestato il presidente di Federacciai, Antonio Gozzi

Il presidente di Duferco e di Federacciai, Antonio Gozzi, è stato arrestato a Bruxelles dalle autorità belghe in una indagine per corruzione. Con lui è finito in manette anche il dirigente del gruppo Duferco Massimo Croci.

I due avrebbero corrotto degli ufficiali nella Repubblica democratica del Congo per ottenere appalti. La notizia è stata diffusa dall’azienda e confermata dalla procura federale. I manager, fa sapere la Duferco che si dice stupefatta dall’arresto, erano andati spontaneamente dall’Italia in Belgio per testimoniare in un’indagine per un caso di corruzione che ha portato all’arresto del sindaco di Waterloo, Serge Kubla. "Questo modo di procedere non può essere definito se non come un mezzo di pressione inammissibile", afferma il gruppo Duferco che è di origine brasiliana e impiega 3000 persone in tutto il mondo. Oggi la società è controllata dalla cinese Hebei Iron and Steel Group.

Gozzi e Croci si dichiarano "totalmente estranei" alla vicenda e intendono collaborare "pienamente con i giudici, confidando in un rapido accertamento della verità".

"Sono stati ascoltati ieri dal giudice istruttore Claise di Bruxelles da cui si sono recati spontaneamente per fornire agli inquirenti tutti gli elementi e le informazioni eventualmente in loro possesso, utili alla ricostruzione della verità e si sono resi disponibili per tutto il tempo necessario allo svolgimento delle indagini", precisa l'azienda, secondo cui i due non sono mai stati in Congo.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica