Vecchi rancori tra fratelli e sorelle mai risolti, acuiti dal dolore della recente perdita, qualche frase fuori posto in un momento particolare ed ecco che si è passati rapidamente dalle parole ai fatti. La veglia funebre si è trasformata in una vera e propria rissa che ha richiesto l'intervento delle forze dell'ordine. Il tutto ad Avola, in provincia di Siracusa. La scomparsa di un parente ha radunato i familiari davanti alla bara per la consueta veglia funebre. Ma scatta subito la lite.
Di fatto il diverbio è nato per l'eredità lasciata dal defunto ai figli. Prima le accuse, poi si è passati alle aggressioni. Ovviamente il tutto davanti alla bara. La rissa poi si è trasferita in strada. Ed è lì che tra le urla qualche vicino di casa ha deciso di chiamare i carabinieri che sono arrivati rapidamente sul posto e si sono trovati davanti ad una situazione imbarazzante.
Due donne erano in strada con ferite al viso mentre altre persone erano all'interno dell'appartamento a proseguire, come se nulla fosse, la veglia funebre. A turno, tutti i partecipanti alla lite hanno ricorso alle cure mediche dei sanitari del 118, con referti che vanno dai 2 ai 10 giorni di prognosi.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.