Barcellona, Cambrils, Alcanar. Questi i luoghi dove si sono concetrate le attività della cellula jihadista responsabile dei due attentati che hanno sconvolto la Spagna. Un gruppo di terroristi di cui adesso si conoscono nomi, cognomi e volti, svelati all'interno di un comunicato appena diffuso dalla polizia spagnola e suddivisi in tre sezioni principali: morti, in fuga e arrestati.
I 5 morti di Cambrils
Moussa Oukabir - Segnalato dal fratello come la persona che gli ha rubato i documenti
Mohamed Hichamy - coinvolto nel noleggio dei veicoli usati negli attentati
Omar Hichamy (fratello minore di Mohamed)
Said Alla (riconosciuto grazie alla carta di credito lasciata sul furgone Kangoo abbandonato a Cambrils)
Houssaine Abouyaaqoub (fratello minore di Younes, cioè il presunto autista del furgone)
L'esplosione di Alcanar
Mohamed Houli Chemlal - arrestato e ferito il 16 agosto 2017, unico sopravvissuto. Nella casa ritrovati resti biologici che potrebbero essere di tre persone
In fuga
Youssef Aalla - Visto a Zurigo nel 2016 con Mohamed Hichamy, possibile esperto di esplosivi
Abdelbaki Es Satty - Imam di Ripoll: possibile la sua presenza ad AlcanarYounes Abouyaaqoub - Tre furgoncini noleggiati con la sua carta di credito
Gli arrestati
Driss Oukabir - si è consegnato alla polizia per denunciare che il fratello gli ha rubato i documenti
Mohamed Aalla - anche lui si è consegnato alle forze dell'ordine: risulta proprietario dell'Audu A3
Mohamed Houli Chemlal - in carcere e ferito il 16 agosto ad Alcanar
Salh El Krib - Gestore di un internet center di Ripoll che offre servizi di telefonia fissa e mobile
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