C’è chi lascia il più classico asciugamano, chi la stuoia e chi anche la base in cemento dell’ombrellone. Obiettivo: assicurarsi un posto in prima fila sulla spiaggia, visto che ci troviamo nel periodo in cui il litorale ligure viene preso d’assalto dalle migliaia di turisti del Ferragosto.
Un’usanza che tuttavia è vietata dalla legge e che può costare fino a mille euro di multa. Per questo motivo, all’alba, sul litorale di Diano Marina, nota località turistica della provincia di Imperia, è scattato un blitz ad opera della polizia municipale e della guardia costiera.
L’operazione, battezzata “Stuoia selvaggia”, si è conclusa con il sequestro di centinaia di attrezzature da mare che i soliti “furbetti” dell’ombrellone avevo lasciato dalla sera precedente, in modo da arrivare in spiaggia tranquilli, senza dover girare, sotto il sole, alla ricerca di un posto libero.
Nel giro di un’ora, gli agenti hanno perlustrato tutte le spiagge libere o libere attrezzate, liberando oltre duecento metri di litorale. I sequestri sono avvenuti contro ignoti. I proprietari delle attrezzature sequestrate possono sì reclamarle dai vigili, ma in cambio del vecchio asciugamano o dell’ombrellone, potrebbero vedersi costretti a pagare anche mille euro.
Ed ecco nascere le storie più assurde, come una coppia di turisti, che non trovando l’asciugamano, ed avendo saputo del blitz, si è recata in caserma dai vigili, raccontando la favola del nonno ottantenne che aveva lasciato il telo in spiaggia, perché affetto da problemi di deambulazione, ma all’arrivo dei vigili non c’era, perché era andato a passeggiare per la battigia.
Alla coppia gli agenti hanno detto di mandare pure il nonno a ritirare l’asciugamano, ricordando però gli sarebbe costato mille euro.
Nel corso dell’ispezione del litorale sono stati sorpresi anche quattro giovanissimi turisti della provincia di Cuneo, che si erano messi a dormire in spiaggia, dopo una notte in discoteca. Per loro nessun provvedimento. I vigili hanno chiamato i genitori, che si trovavano in albergo e i ragazzi, che probabilmente stavano smaltendo una “sbornia”, sono tornati nelle loro stanze.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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