Un ragazzo ha rubato una maglietta da un negozio di articoli sportivi di Diano Marina, nella Riviera ligure di Ponente, mentre la fidanzata distraeva il titolare. Ignaro, tuttavia, di aver agito sotto l'attento occhio di una telecamera
Protagonista del folle gesto è un bagnino di 21 anni, originario di Torino, ma da anni ormai abitante a Diano Marina, una delle maggiori località turistiche della provincia di Imperia.
C’è chi lascia il più classico asciugamano, chi la stuoia e chi anche la base in cemento dell’ombrellone. Obiettivo: assicurarsi un posto in prima fila sulla spiaggia, visto che ci troviamo nel periodo in cui il litorale ligure viene preso d’assalto dalle migliaia di turisti del Ferragosto.
A nulla è servita la corsa della moglie, in auto, alla sede della Croce Rossa, sul lungomare di Diano marina, a pochi chilometri da casa. Il turista, che aveva iniziato subito a sentirsi male, fino al punto di perdere conoscenza, è stato stroncato da un choc anafilattico.
Le ricerche dell'aggressore sono state diramate anche i ai carabinieri, che poco dopo hanno recuperato la borsetta contenente il telefonino cellulare e altri effetti personali.
La polizia municipale avverte che i controlli proseguiranno anche nelle prossime settimane. Nel mirino i vari annunci di affitto sparsi in città, soprattutto all'ingresso dei condomini.
Il primo cittadino di Diano Marina, Giacomo Chiappori, ha scritto una lettera-appello a Matteo Salvini per chiedergli di aiutare il ponente ligure ad arginare l'afflusso di migranti sul confine tra Italia e Francia: "Ventimiglia è allo stremo"