Bomba carta al derby, arrestato tifoso della Juventus

Si tratta di un ultrà juventino di 28 anni della provincia di Bergamo

Bomba carta al derby, arrestato tifoso della Juventus

Secondo gli inquirenti è stato un ultrà della Juventus di 28 anni, residente nella provincia di Bergamo, a lanciare la bomba carta che durante l’ultimo derby della Mole ferì undici tifosi granata. La Digos di Torino, che nei giorni successivi la partita lo aveva già denunciato, ha provveduto al suo arresto. Era riuscito a entrare allo stadio sottraendosi ai controlli. Il tifoso, S.G.E., non è riconducibile ad alcun gruppo organizzato della tifoseria bianconera.

Le indagini della Digos del capoluogo piemontese, coordinate dal sostituto procuratore Andrea Padalino, hanno raccolto nei suoi confronti "elementi indiziari di rilevante importanza". Dall'attenta analisi dei filmati, registrati sia dal sistema di videosorveglianza interno allo stadio sia dagli operatori della scientifica, nonché quelli amatoriali acquisiti, la polizia ha potuto ricostruire la dinamica del lancio e il luogo di partenza, individuato nella parte mediana del settore occupato dalla tifoseria bianconera. Le successive ricerche hanno permesso di recuperare numerose immagini in cui l’ultrà bianconero viene immortalato con armi da taglio e con bombe carta del medesimo tipo di quella esplosa in occasione del derby.

L'ultrà si trova ora nel carcere torinese Lorusso e Cutugno, a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Secondo gli inquirenti il tifoso avrebbe cercato di organizzare altre "azioni violente" nelle trasferte della Juve successive al derby di Torino. Il 28enne si era procurato dei tubi idraulici della lunghezza di tre metri, divisi in bastoni della misura di
70-80 centimetri, che normalmente - spiega la polizia - vengono utilizzati negli scontri tra tifoserie.

Dalle indagini è emerso che l’ultrà agiva con alcuni complici in modo autonomo, svincolato dalle logiche proprie della tifoseria organizzata. Per questo
motivo è considerato dagli inquirenti "capace di azioni sconsiderate e violente".

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