Il cardinale Oscar Mariadiaga avrebbe ricevuto mezzo milione d'euro l'anno da parte di un'Università dell'Honduras, acquisizioni di cui Papa Francesco sarebbe stato informato attraverso un dossier. Il pontefice argentino - proprio durante l'Udienza alla Curia Romana di questa mattina - aveva parlato di "traditori di fede" e di "approfittatori". Lecito - quindi - interpretare le parole di Bergoglio anche in funzione di questo ennesimo scandalo che potrebbe interessare la Chiesa cattolica. Oscar Mariadiaga - infatti - non è solamente un amico del Papa, ma è soprattutto il coordinatore del C9, cioè del minidirettorio cardinalizio chiamato a riformare profondamente la Chiesa dall'interno. La notizia è stata riportata su L'Espresso. Scrive al riguardo Emiliano Fittipaldi: "Bergoglio non poteva immaginare nemmeno che vari testimoni, sia ecclesiastici sia laici, accusassero Maradiaga per alcuni investimenti milionari in società londinesi poi scomparse nel nulla, né che la Corte dei Conti del piccolo paese dell’America centrale stesse indagando sull’utilizzo di enormi somme di denaro girate dal governo honduregno alla "Fondazione per l’educazione e la comunicazione sociale" e alla "Fondazione Suyapa", entrambe facenti capo alla Chiesa locale e quindi allo stesso Maradiaga". Le "accuse" - quindi - non si limiterebbero solo ai trentaquattro mila euro mensili (più una tredicesima da cinquantaquattro mila euro) che Mariadiaga avrebbe percepito dall'Università cattolica di Tegucigalpa, ma arriverebbero a riguardare anche movimenti "sospetti" relativi al patrimonio della diocesi del porporato in questione.
Il cardinale Mariadiaga è un uomo di Chiesa honduregno considerato dai più come facente parte del "fronte progressista". Un porporato - insomma - che nell'economia degli schieramenti della Chiesa contemporanea è sempre stato inserito nell'insieme dei "bergogliani" ed è membro della Congregazione per il Clero, del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace, del Pontificio Consiglio delle Comunicazioni Sociali, della Pontificia Commissione per l'America Latina e del Consiglio Speciale per l'America della Segreteria Generale del Sinodo dei Vescovi. Il Papa - dopo aver studiato il documento recapitatogli - starebbe decidendo sul da farsi. Il mandato del porporato honduregno scadrebbe alla fine del 2017.
Ma le vicende contestate a Mariadiaga non finiscono qui: secondo quanto scritto da Fittipaldi - infatti - " testimoni auditi dal visitatore Casaretto hanno parlato anche di investimenti milionari catastrofici: Maradiaga avrebbe girato somme ingenti della diocesi ad alcune finanziarie londinesi come la Leman Wealth Management (il cui titolare, a leggere i registri della Company House dell’Inghilterra e del Galles, è tal Youssry Henien), e adesso parte dei soldi dati in affidamento (e depositati su conti di istituti tedeschi) sarebbero scomparsi". Un vero e proprio fulmine a ciel sereno che avrebbe come protagonista, se il tutto venisse confermato, uno degli uomini di Curia dottrinalmente più vicini a Papa Francesco.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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