Catania, africane lasciate a terra da bus: per i pm niente razzismo

È durata davvero pochi giorni la polemica sorta aCatania, dove un autista di autobus della locale società "Etna Trasporti" era stato tacciato di razzismo per non aver fatto salire sul suo mezzo alcune donne africane regolarmente munite di biglietto.

Oggi pomeriggio infatti la Procura del capoluogo etneo, dopo aver ascoltato attentamente le varie versioni della vicenda, è giunta alla conclusione che non si sia verificato alcun episodio di matrice xenofoba da parte dell'autista siciliano: molto più semplicemente l'uomo si sarebbe limitato a notare di come il bus fosse troppo pieno.

Secondo il racconto il guidatore avrebbe ricevuto il segnale che il bus era pieno dall'addetto del piazzale e si sarebbe messo in marcia. Solamente allora si sarebbe accorto di come in realtà ci fossero ancora un paio di posti liberi a fronte però di 4-5 persone che stavano sopraggiungendo. Per motivi di sicurezza e considerando che di lì a pochi minuti sarebbe partito un nuovo mezzo per la stessa destinazione, l'autista avrebbe così continuato il suo percorso verso Taormina.

Ad avvalorare ulteriormente l'ipotesi che non vi siano stati in alcun modo episodi di

razzismo ci sono anche i racconti delle donne di colore rimaste a terra, che hanno detto agli inquirenti di non aver in alcun modo litigato con l'autista nè tantomeno di aver subito qualsivoglia insulto di matrice razziale.