Charlie Sheen è di nuovo nei guai: "20mila dollari per uccidere l'ex"

L'attore, intercettato, avrebbe cercato di assoldare un sicario

Charlie Sheen è di nuovo nei guai: "20mila dollari per uccidere l'ex"

Dopo aver rivelato di essere sieropositivo, Charlie Sheen finisce di nuovo sotto i riflettori. Stavolta per un'intercettazione in cui sembra che l'attore avrebbe cercato di assoldare un sicario per uccidere la sua ex compagna, Sottine Ross, che lo ha accusato di aver abusato di lei sia mentalmente che fisicamente, oltre a non averle mai detto di essere affetto da Hiv.

"Deve essere sepolta. Sono disposto a spendere 20mila dollari per ucciderla", avrebbe detto Sheen al telefono, secondo alcune indiscrezioni riportate dal sito Variety. Un'altra intercettazione, invece, dimostra come l'attore fosse solito non dire alle partner di essere malato. "Perché non mi hai detto che eri infetto?", gli dice una donna. "Perché non sono affari tuoi", risponde lui.

Le intercettazioni sono ora al vaglio degli investigatori del dipartimento di polizia di Los Angeles che lo scorso 31 marzo hanno aperto un'indagine penale nei confronti dell'attore, ottenendo un mandato di perquisizione. L'attore non è nuovo ai problemi con la giustizia, nel 2009 era stato arrestato con l'accusa di abusi domestici dopo presunte minacce di morte alla moglie di allora, Brooke Mueller.

Nel 2010 si era dichiarato colpevole per averla aggredita nel corso di una discussione avvenuta il giorno di Natale ad Aspen in Colorado.Secondo il rapporto della polizia, Sheen avrebbe puntato un coltello alla gola alla moglie. Per questo reato ha scontato 30 giorni in un centro di riabilitazione in California.

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