Il dibattito sui vaccini arriva anche in gelateria. "Free-vax, no-vax: siete un pericolo per la comunità in cui vivete". E ancora: "I vostri incolpevoli figli dovrebbero essere tenuti fuori dalle scuole dove, oltre alla propria, metteranno a rischio la vita di quasi 10.000 bambini immunodepressi che per questo non hanno potuto vaccinarsi".
All’ingresso della Cremeria Spinola, a Chiavari, si trova questo avviso, vergato a penna dalla mano dello stesso proprietario. E, insomma, il messaggio è più che chiaro. E viene pubblicato anche sulla pagina Facebook dell’esercizio, dove raccoglie migliaia di likes, ma anche decine – e forse anche centinaia – di insulti.
Poi, si legge ancora: "I vaccini sono uno strumento di vita, senza se e senza ma. Non voglio nel mio Paese le vostre leggi omicide e faccio a meno del vostro denaro: non siete i benvenuti nella mia gelateria". Firmato Matteo Spinola.
C’è chi plaude e chi critica, appunto.
Tra questi secondi, c’è anche chi si è messo a recensire negativamente il gelato della cremeria senza esserci effettivamente stato, ma solo perché vicino alle tesi dei no-vax e dunque contrario alla presa di posizioen del gelataio. Ma al momento, nonostante questi voti, il punteggio della Spinola rimane alto: 4,8 su 5.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.