Ne abbiamo parlato e giungono sempre più conferme: lunedì 2 marzo un ciclone mediterraneo provocherà un'ondata di forte maltempo sul nostro Paese con nubifragi, abbondanti nevicate in montagna e forte vento.
Una forte perturbazione atlantica "sfonderà" sul nostro Paese da Nord-Ovest attraverso il Rodano e sarà alimentata da aria fredda alle quote superiori. Il mix con la mitezza del Mediterrano sarà micidiale e darà vita ad un'area ciclonica. Si può considerare, a tutti gli effetti, il primo vero intenso peggioramento del 2020.
Il maltempo di lunedì
Saranno coinvolte tutte le regioni a partire da Piemonte, Val D'Aosta e Liguria con le prime forti piogge già in mattinata ed abbondanti nevicate sull'arco alpino occidentale oltre i 900-1000 metri di quota. Il ciclone mediterraneo, successivamente, si formerà tra Mar Ligure e Mar Tirreno con nubifragi tra Liguria, Toscana, Lazio e Campania. Forti temporali sono previsti, nell'arco della giornata, su città come Genova, Roma e Napoli.
Nel frattempo, le precipitazioni si estenderanno al resto del Nord, alle aree tirreniche ed al Sud proseguendo per tutta la giornata successiva, martedì.
Martedì ciclone al Sud
Il maltempo darà una tregua soltanto sul Nord-Ovest mentre insisterà sul Triveneto e su tutte le regioni centro-meridionali: piogge intense ed abbondanti colpiranno anche la Sicilia, dove praticamente non piove da più di due mesi ed il vento soffierà con raffiche ad 80/100 km/h provocando mareggiate sulle coste esposte.
A metà settimana il maltempo mollerà un po' la presa ma non ci sarà un miglioramento definitivo perchè l'alta pressione si manterrà ben lontana, per adesso, dai nostri territori: le condizioni meteo saranno estremamente variabili con piogge alternate a lunghe pause soleggiate sulle regioni tirreniche ed al Sud. Andrà meglio al Nord con un basso rischio di fenomeni.
Alpi ed Appennini, il pieno di neve
Se in pianura avremo piogge abbondanti che, in parte, scacceranno la siccità che attanaglia l'Italia da gennaio, le nostre montagne torneranno finalmente a "respirare" con le nevicate più abbondanti dell'intera stagione. La cosa incredibile è che questo accadadrà a marzo...
Tutto l'arco alpino, da ovest ad est, avrà vere e proprie bufere oltre i 900-1000 metri: mediamente, cadranno dai 50 cm al metro, se non di più, di neve fresca. Anche tutto l'Appennino vedrà nevicate importanti ma a quote più alte, generalmente oltre i 1200-1500 man mano che si procede da nord a sud. Attenzione al rischio valanghe nelle zone più colpite.
Week end di "attesa"
Intanto, il fine settimana degli italiani vedrà condizioni meteo incerte al Centro-Nord con piogge sparse tra oggi e domani e tempo migliore al Sud,
dove sembrerà ancora di essere in primavera. Le temperature massime saranno ovunque miti e comprese tra 12 e 18 gradi, le minime in aumento nelle zone dove sarà presente una copertura nuvolosa.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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