Guida pericolosa in provincia di Como dove un ragazzo di 21 anni ha rischiato di travolgere alcuni passanti. Il giovane è riuscito a seminare una volante della Polizia che lo stava inseguendo. Gli agenti hanno però rintracciato la proprietaria dell’auto, sua mamma, che ha riferito di aver prestato il mezzo al figlio. Per lui è quindi scattata una super multa di oltre mille euro e la decurtazione di 120 punti sulla patente. Era già conosciuto alle Forze dell’ordine per un precedente di droga. Come raccontato da ilgiorno, la folle corsa è avvenuta nel pomeriggio di giovedì, 22 agosto, a Montano Lucino, comune in provincia di Como.
Una volante di agenti in borghese che stava controllando la zona si è imbattuta nell’auto, una Peugeot 208, con a bordo un ragazzo dall’aria sospetta. I poliziotti hanno quindi deciso di seguire la vettura ma il ragazzo, accortosi della loro presenza, ha schiacciato l’acceleratore, lanciando la vettura a tutta velocità. Durante la sua folle corsa ha rischiato di travolgere pedoni e fare diversi incidenti. Neanche il semaforo rosso è riuscito a bloccarlo.
Sempre alle costole i poliziotti che avevano nel frattempo chiesto aiuto ad altri colleghi. Una volante lo ha riconosciuto a Beregazzo, ma poco dopo il 26enne è riuscito a seminare anche la seconda pattuglia, facendo perdere le proprie tracce. Fortunatamente però agli agenti non è sfuggita la targa dell’auto e sono quindi riusciti a risalire alla proprietaria della vettura, residente in provincia di Varese.
La donna ha raccontato alle Forze dell’ordine di aver prestato l’automobile al figlio di 21 anni.
Il ragazzo, già nel 2015, aveva avuto qualche problema con la giustizia, perché consumatore di sostanze stupefacenti. Per lui è scattata una multa da 1,060 euro e la decurtazione di 120 punti dalla patente.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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