"Se non parli tu, sarò io a farlo". Domnica Cemortan, la ballerina moldava che la sera del naufragio della Costa Concordia era con il capitano Francesco Schettino, lo aveva annunciato su Facebook e ha mantenuto la promessa.
Secondo quanto la donna ha raccontato in esclusiva a Oggi, la notte del naufragio lei, Schettino e il maitre Ciro Onorato salirono sul ponte 11. Qui, sostiene, il capitano aspettava l'arrivo di un elicottero che li portasse via. La presenta di Onorato è spiegato con il fatto che "è fratello di Gianni, che all'epoca era direttore generale di Costa Crociere".
La Cemortan ha spiegato che "nessuno parlò dell'arrivo di un elicottero", ma che e che dunque le sue dichiarazioni si basano su informazioni avute da altri: "Il comandante si guardava in giro come se aspettasse qualcosa. A un certo punto disse: 'Ma qui non ci vede nessuno!'".
A Mattino Cinque, la donna ha aggiunto che, mentre la nave da crociera stava affondando, un velivolo effettivamente si avvicinò e prelevò "un oggetto". Una scena a cui non assistette personalmente, ma di cui la mise a conoscenza "chi aveva il contatto diretto con l'elicottero".
Tutta da verificare la validità delle rivelazioni.
Ieri il procuratore di Grosseto, Francesco Verusio, ha risposto che l'intenzione del capitano di andarsene in elicottero "non risulta da nessuna parte" e che "dai tabulati telefonici" non è neppure noto che "abbia parlato con qualcuno per farsi venire a prendere". In ogni caso, ha chiarito, "non si sposta di una virgola il nostro impianto accusatorio".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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