
La sentenza della Corte di Appello di Milano, arrivata venerdì scorso, ha ridato vigore a Fabrizio Corona. L’ex fotografo dei Vip ha esultato in Aula alla lettura della sentenza e oggi, ospite a Mattino Cinque, è andato all’attacco dei pm milanesi.
Intervistato da Federica Panicucci, Corona ha commentato così la decisione di giudici di ridurre da un anno a sei mesi la condanna al carcere per il processo cui era imputato per un illecito fiscale e per intestazione fittizia di beni: "Sono arrabbiato e voglio giustizia - ha detto l’ex fotografo - Quando sarà finito questo processo, quando sarà definitivo, chiederò i danni alla Boccassini, chiederò i danni ai poliziotti che mi hanno arrestato, farò azioni civili, azioni penali, farò tutto quello che potrò fare”.
Il ragionamento di Corona è diretto e mette nel mirino uno dei pm più noti della procura meneghina.
“Non è che adesso sto calmo perché lavoro, perché ho i soldi, perché posso fare quello che voglio – dice l’ex fotografo - No! Appena avrò la sentenza definitiva farò la guerra perché, quei due anni di vita e quello che hanno fatto a mio figlio, io non me lo dimentico. Non mi dimentico quello che ha fatto quel poliziotto e come è stata condotta l'indagine da quella questura".
Spaccarondella per omicidio volontario de un tifoso prese meno de 5 anni.
Lo si potrebbe utilizzare per stabilire il colpevole e l'innocente in svariati casi. Potremmo cancellare addirittura l'ordinamento giudiziario di tutti i Paesi dell'UE.
Basta consultare lui.
Sicuramente vorrà essere ricompensato molto bene, ma pensate a quanti soldi potremmo risparmiare.
Ma chi ha fotografato questo qua?