Selfie e buona parlantina, così Beckham non si è beccato la multa

Un selfie e una buona dose di savoir fair hanno evitato a David Beckham una multa salata per l'infrazione dei suoi figli a bordo del jet ski ad Amalfi

Selfie e buona parlantina, così Beckham non si è beccato la multa

Niente sanzione per David Beckham ad Amalfi. Ha fatto il giro del mondo la notizia dell'interrogatorio durato quasi un'ora da parte della Guardia di finanza al campione inglese, in questi giorni in vacanza con la famiglia in Italia. Beckham, la moglie e i figli stanno navigando lungo la Costiera Amalfitana a bordo del loro yacht di lusso, facendo tappa di tanto in tanto per ammirare le bellezze locali. Ma l'idillio è stato interrotto qualche giorno fa dagli uomini della Gdf, che sono intervenuti per contestare un'infrazione compiuta dai figli minori del calciatore.

Cruz e Harper, rispettivamente 16 e 10 anni, in un caldo pomeriggio hanno deciso di prendere una delle moto d'acqua in dotazione allo yacht per scorrazzare lungo la costa. Indossato il giubbino di salvataggio, hanno iniziato a saltare sulle onde a bordo del loro jet ski, a una distanza mai eccesiva dall'imbarcazione sulla quale papà David si rilassava sul ponte. La scorribanda dei due giovanissimi Beckham non è durata che pochi minuti, il tempo che la Guardia di finanza raggiungesse lo yacht e salisse a bordo per parlare con il padre.

David Beckham si è precipitato in plancia per capire cosa stesse succedendo e non appena i militari gli hanno contestato le contravvenzioni dei suoi figli, il campione li ha immediatamente richiamati costringendoli a scendere dalla moto d'acqua per tornare a bordo. Nel nostro Paese, infatti, per guidare quel tipo di mezzo è necessario essere in possesso della patente nautica e avere compiuto almeno 18 anni. Nonostante siano stati prudenti e abbiano indossato i giubbini di salvataggio, la loro azione è stata irregolare. In quel momento la costa antistante Amalfi, dove lo yacht di Beckham si trovava all'ancora, pullulava di imbarcazioni di piccole e grandi dimensioni e il rischio corso dai due rampolli è stato grande.

A David Beckham sono serviti 45 minuti di discussione, pacata e cordiale, con la Guardia di finanza per chiudere la vicenda. Nessuna sanzione per lui ma un forte richiamo da parte delle forze dell'ordine, che dopo aver chiesto i documenti al campione hanno deciso di chiudere un occhio, non prima di aver scattato un selfie con con il calciatore, che per un breve periodo della sua carriera ha militato anche in Italia.

Ci è voluta tutta la diplomazia inglese di papà David, e il buon uso del suo nome, per evitare una sanzione ma sicuramente i due giovanissimi Beckham non ripeteranno più quella che il padre ha assicurato sia stata solamente una bravata.

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