Così l'autovelox "Alice" miete migliaia di vittime

Il famigerato autovelox mobile che si aggira sulla statale 20 del Col di Tenda sta facendo fioccare migliaia di multe. Ma gli automobilisti sono passati al contrattacco

Così l'autovelox "Alice" miete migliaia di vittime

Ventimiglia - Lo chiamano "terribile Alice", ma non ha nulla a che vedere con il fiabesco "paese delle meraviglie". Si tratta, infatti, del famigerato autovelox mobile che si aggira sulla statale 20 del Col di Tenda, in val Roja, l'arteria che collega la costa ligure di Ponente, a Ventimiglia, alle località sciistiche di Limone Piemonte, in provincia di Cuneo. Una strada, insomma, particolarmente trafficata sia in estate con i piemontesi che si recano al mare nel fine settimana sia in inverno con i liguri che affollano le piste da sci del cuneese.

Vista la recente "strage" di multe, tuttavia, gli automobilisti hanno pensato bene di organizzarsi creando una pagina Facebook, battezzata "Autovelox val Roja", nella quale - con il contributo di tutti - annunciare, giorno per giorno, dove è posizionato l'autovelox. "Ho saputo che viene spostato ogni tre giorni - è scritto in un post - mi raccomando: chi transita in Val Roja è pregato di postare il punto esatto, dove è collocato, per evitare multe agli automobilisti di passaggio. Attiviamoci tutti". E poi: "Oggi autovelox in prossimità di Piene, attenzione! Ogni mercoledì pomeriggio viene spostato".

Gli alert, insomma, iniziano a fioccare.

Una volta che la pagina Facebook supererà il periodo di rodaggio, alla fine farà contenti tutti: l'utente della strada che rallenterà in prossimità del "flash", evitando salate contravvenzioni e i Comuni della val Roja, i cui sindaci affermano che l'autovelox non è stato installato per "fare cassa", ma per motivi di sicurezza.

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