Dopo il crollo del ponte sull'A10 a Genova, si apre di fatto la caccia al colpevole per accertare le responsabilità su quanto accaduto. Il ministro dei Trasporti ha messo nel mirino Autostrade: "Dalle verifiche fatte attraverso i tecnici del ministero, la manutenzione compete ad Autostrade, la manutenzione a qualsiasi livello compete ad Autostrade, compete ai tecnici del ministero seguire gli interventi straordinari", ha affermato il titolare del dicastero dei Trasporti. E sulla vicenda è intervenuto anche il ministro degli Interni, Matteo Salvini: "Più penso ai morti di Genova, più mi arrabbio. I responsabili di questo disastro, con nomi e cognomi, dovranno pagare, pagare tutto, pagare caro".
E sul fronte dell'accertamento delle responsabilità si muove anche la procura. È stato aperto infatti un fascicolo per disastro colposo e omicidio colposo plurimo dopo il crollo del viadotto autostradale di oggi a Genova.
Da Autostrade è arrivato il commento dell'Ad, Giovanni Castellucci: "Non mi risulta che il ponte fosse pericoloso e che andava chiuso. Autostrade per l’Italia ha fatto e continua a fare investimenti". Adesso le indagini che in questo momento sono contro ignoti dovranno accertare come sono andate davvero le cose.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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