Una denuncia-esposto contro il governo per incitamento, attraverso il gioco, "all’indebitamento, al ricorso all’usura e al distoglimento delle risorse fondamentali per il sostentamento della famiglia, oltre al fenomeno patologico che si determina". La presenterà venerdi prossimo, alla procura di Roma, la Confederazione nazionale delle imprese e dei contribuenti (Confedercontribuenti).
Carmelo Finocchiaro, presidente nazionale, sottolinea che "uno Stato che spalanca la porta a 22.000 nuovi 'punti gioco' (vedi legge di stabilità) destinati a rovinare altre migliaia di migliaia di italiani è uno Stato da denunciare".
In Italia, si legge nel comunicato, sono almeno un milione le persone affette dalla malattia del gioco d’azzardo, e probabilmente molti di più grazie alle possibilità offerte da internet. "Con lo Stato che incassa dal gioco legale almeno 8 miliardi di euro, e le mafie che ricevono da quello illegale non meno di 23 miliardi di euro. Sono questi i contorni di un fenomeno dilagante, ormai una vera e propria patologia sociale, oltre che una delle maggiori 'industrie' del Belpaese".
Confedercontribuenti sottolinea che ormai è divenuto insopportabile "vedere in tutte le vie di ogni città decine di centri scommesse".
Punta il dito contro quelle che non rispettano le regole ed esorta la magistratura a fare un’indagine seria "per fermare questo 'maledetto' fenomeno che sta distruggendo milioni di italiani con una politica assolutamente silente”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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