Dopo l'incidente del treno Frecciarossa deragliato all'altezza di Ospedaletto Lodigiano (Lodi) sono stati segnalati numerosi ritardi (fino a un'ora) sulla linea alta velocità Milano Bologna. Si segnala inoltre una media di 10 minuti di ritardo per i treni regionali. Come si legge da Repubblica Rfi e Trenitalia hanno dovuto rivedere la giornata del 6 febbraio 2020 apponendo vari cambiamenti rispetto a quanto programmato inizialmente con cancellazioni, variazioni di orari e deviazioni per evitare un imbottigliamento sulla linea tradizionale tra Piacenza e Milano, dove avviene l'instradazione di tutti i convogli.
Frecciarossa deragliato: disagio totale sulla linea alta velocità Milano-Bologna
Il deragliamento ha interessato la tratta AV, che risulta attualmente bloccata ed è destinata a rimanerlo per tutta la giornata. Le frecce vengono di conseguenza immesse sulla linea alternativa, ma questo cambiamento sta tuttavia provocando numerosi disagi all'intera rete, compresa quella dei pendolari. Intanto, i sindacati Orsa, Filt-Cgil, Filt-Cisl, Fast-Confsal, Uiltrasporti e Ugl Taf considerando "l'estrema gravità dell’incidente e nel rispetto delle vite umane" hanno annunciato per il giorno 7 febbraio "uno sciopero di due ore di tutti i ferrovieri dipendenti da tutte le aziende di settore operanti sulla rete nazionale e locale a partire dalle 12". Le precitate realtà sindacali, che sono state convocate per il 7 febbraio alle 12:00, hanno considerato "inaccettabile" quanto accaduto: "Come sempre la famiglia dei ferrovieri si stringe ed è solidale con i familiari delle vittime".
Il deragliamento del Frecciarossa è avvenuto alle 5:35 del 6 febbraio all'altezza di Ospedaletto Lodigiano. Il convoglio, partito dalla stazione centrale di Milano, era diretto a Salerno. Il sinistro è avvenuto lungo la via dell'altà velocità. I passeggeri rimasti feriti in maniera meno grave sono stati portati via per ricevere le opportune cure e per essere in seguito interrogati. Alcuni testimoni hanno dichiarato di aver sentito uno scossone della durata di almeno 20 secondi. Il termine utilizzato per far comprendere la situazione è stato quello di "Montagne russe".
Tutto sarebbe in seguito divenuto buio ed infine il treno è uscito fuori dai binari. In verità sono due le vetture coinvolte nel sinistro: nella prima viaggiava il guidatore rimasto mortalmente coinvolto nell'incidente.
La vettura in questione si è staccata, andando a sbattere contro un piccolo edificio di servizio sito lungo la linea ferroviaria. La seconda carrozza, completamente ribaltata sul fianco destro, si trova ancora lungo la linea dei binari. Il disastro conta due vittime e 30 feriti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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