Discoteche, pub, locali: meno limiti al rumore

Con la legge di Bilancio potrebbe cambiare ancora una volta la vita notturna di molte città italiane. Ecco tutte le novità

Discoteche, pub, locali: meno limiti al rumore

Con la legge di Bilancio potrebbe cambiare ancora una volta la vita notturna di molte città italiane. Infatti la manovra con appena cinque righe va a modificare la "tollerabilità del rumore". Ovvero i parametri che definiscono il disturbo provocato dalla musica o dai rumori provevineti da pub, locali o discoteche vicine ai centri abitati. Secondo quanto riporta infatti il Sole 24Ore, verranno applicati a partire da quest'anno dei parametri meno rigidi in questa direzione. Il rumore non potrà superare i 55 Leq in dB(A) dalle 6 alle 22 e i 45 dalle 22 alle 6 del mattino. Ed è qui che ci sarebbe una sostanziale differenza rispetto al passato: il Leq, come ha sottolineato il Sole 24 Ore, infatti quantifica soltanto le emissioni della sorgente e non il rumore ambientale che viene realmente percepito. Finora toccava poi al giudice andare a definire secondo la propria discrezionalità l'eventuale violazione delle norme.

Con i nuovi parametri le cose

potrebbero cambiare. Il tutto, va sottolineato, riguarda il rumore proveniente dalle attività produttive. Dunque se il vicino ascolta la musica a tutto volume alle tre del mattino, il nuovo regolamento vi servirà a poco...

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