Domani i lavoratori Lavazza in sciopero: "La tazzina è colma"

Domani si fermeranno, per chiedere che la direzione rispetti gli accordi presi

Caffè
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Lo slogan sembra una battuta: "La tazzina è colma". Ma le ragioni dei lavoratori della Lavazza sono invece reali e li porteranno domani a incrociare le braccia per due ore in tutti e tre i turni dell'azienda torinese.

I lavoratori realizzeranno un presidio in strada Settimo 410, davanti all'Innovation Center Lavazza, dalle 12.30 alle 16.30, per protestare contro la direzione dello stabilimento che, sostengono, è propensa ad "azioni di forza".

"L'attuale crisi economica - dicono - non può e non deve essere il presupposto per

eliminare gli accordi. I lavoratori e le rsu della Lavazza di Torino, sono stati sempre disponibili a trovare soluzioni ai problemi posti".

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