Il governo Meloni inasprisce le pene per i reati di violenza sulle donne, e questo è sacrosanto di fronte a delitti come quello di Senago. Rendere più dura la vita di chi minaccia, sottomette, violenta, terrorizza e uccide le donne non è una posizione di destra né di sinistra. Ma poiché questa battaglia è stata sempre una bandiera della sinistra che difende i diritti civili, riconosciamolo perché si tratta di una cultura ormai fatta propria da ogni movimento politico. E ci sembra importante che a una legislazione più forte in difesa delle donne, sia arrivato il primo governo repubblicano guidato da una donna. Più che altro, però, è un bene per il Paese che i partiti politici abbiano imparato che i temi della libertà e della sicurezza fanno parte dell'idea stessa di civiltà democratica. E che sarebbe ora di piantarla di sottoporre ad analisi le leggi che tutelano sicurezza e rispetto, certificandole come di sinistra o di destra.
Sulla scia di questo discorso, dunque, perché non cogliere subito l'occasione per porre fine ad episodi gravissimi come quelli emersi dalla Questura di Verona, che hanno portato a galla la normalità del sadismo e della brutalità di quel gruppetto di servitori dello Stato con l'uniforme della Polizia che hanno picchiato, minacciato, ferito, umiliato e anche torturato, stando alle notizie emerse, esseri umani capitati fra le loro grinfie? Gli agenti indagati sono diciassette, di cui cinque arrestati per violenze. Il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi ha definito i fatti fin qui emersi come lesivi non soltanto delle vittime degradate e pestate, ma anche dell'onore dello Stato.
Quello delle - per fortuna isolate - violenze poliziesche, come il caso delle violenze - purtroppo ben più diffuse - sulle donne, è un brutto vizio non soltanto italiano, che ha riportato alla memoria quel che accadde nella caserma di Bolzaneto durante il maledetto G8 di Genova. Ogni Paese democratico ha creato leggi, regolamenti e controlli severissimi per estirpare la violenza in alcuni uffiici. Il governo Meloni si è presentato con un programma law and order, legge e ordine, con cui battere la criminalità. E quindi pensiamo che proprio questo governo di destra senta il dovere di usare il pugno di ferro contro coloro che usano impunemente la violenza, proteggendo prima di tutto le vittime e poi il decoro dello Stato.
Sui fatti di Verona indaga chi ha il compito di indagare.
Ma il legislatore della maggioranza governativa di destra dovrebbe considerare un punto d'onore far rispettare le leggi prima di tutto da parte di chi per mestiere fa rispettare le leggi: si tratta di metter fine per sempre a una disonorevole barbarie dando prova di avere a cuore la difesa della dignità e dell'incolumità di ogni essere umano esposto alla violenza.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.