E ora Don Biancalani apre la "pizzeria del rifugiato" in parrocchia

Il prete al centro di una polemica con Forza Nuova darà lavoro a 12 persone

E ora Don Biancalani apre la "pizzeria del rifugiato" in parrocchia

Dodici posti di lavoro, tutti per i migranti. Così funzionerà la Pizzeria del rifugiato che don Massimo Biancalani aprirà a Vicofaro, per offrire loro un posto di lavoro nei locali della parrocchia del Pistoiese.

Ci saranno dodici ragazzi africani a preparare e servire da mangiare, seguendo l'iniziativa del don finito al centro delle polemiche dopo un attacco da parte dei militanti di Forza Nuova, che gli contestavano la giornata in piscina trascorsa con alcuni migranti.

Dopo la polemica, un gruppo di uomini del partito si era presentato alla celebrazione domenicale del sacerdote per "vigilare sulla dottrina" di Biancalani. Ad attenderli una manifestazione di colore opposto, che li aveva accolti al grido di "buffoni" e "carogne".

"Venire a mangiare la pizza a Vicofaro - si legge in un volantino pubblicitario pubblicato su Facebook -

è un modo di esprimere solidarietà, un modo di fraternizzare con questi nostri fedeli che non hanno avuto le nostre stesse fortune o che semplicemente hanno raggiunto le nostre terre in cerca di una fortuna".

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