Il classico metro di distanza per evitare il contagio da coronavurus potrebbe non essere sufficiente in caso di corsa o uscita in bici in compagnia. A rivelarlo è uno studio, realizzato da un team misto dell'Università di Tecnologia di Eindhoven e dell'Università KU di Lovanio e coordinato da Bert Blocken, docente di Ingegneria Civile a Eindhoven.
Nello studio si evidenzia come la regola del metro e mezzo di distanza, introdotta in vari Paese, sia efficace per chi si trova in piedi in modo statico. Ma le cose cambiano in caso di camminata, corsa o giro in bicicletta. In questi casi, infatti, sarebbe bene tenere una distanza maggiore. "Se qualcuno espira, tossisce o starnutisce mentre cammina, corre o va in bicicletta- spiega Blocken-la maggior parte delle goccioline sono trascinate sulla scia o scivolano dietro il corridore o il ciclista. L'altra persona che corre o pedala proprio dietro questa persona nella scia, poi si muove attraverso quella nuvola di goccioline".
I ricercatori sono giunti a questi risultati simulando il rilascio delle goccioline di saliva dalle persone in movimento, mostrando diverse possibili posizioni: due persone affiancate, una dietro l'altra in diagonale o direttamente. Le animazioni, realizzate con Ansys Fluent Cfd, mostrano che la nuvola di goccioline lasciata da una persona in movimento si propaga all'indietro. "I punti rossi sulle immagini- spiega Blocken- rappresentano le particelle più grandi. Queste sono generalmente considerati più contagiose".
(2/2) Research was done for conditions without crosswind, headwind, tailwind. But when windy: same rule: stay out of slipstreams. Movie below: for running.
— Bert Blocken (@BertBlocken) April 7, 2020
Research @TUeindhoven @LeuvenU @ansys #CFD with @tmmarchal @FabioMalizia88 #aerodynamics #CoronaCrisis #COVID19 #COVID pic.twitter.com/oVM6IPfjvv
Le simulazioni mostrano che la distanza sociale consigliata è efficace per due persone ferme o che camminano e corrono fianco a fianco. Ma la stessa misura risulta meno sicura se le persone corrono o camminano una dietro l'altra. Sulla base di questi risultati, Blocken consiglia di mantenere una distanza maggiore, di almeno 4-5 metri in caso di camminata, 10 metri se si corre o si pedala lentamente e 20 metri se si pedala velocemente. I ricercatori fanno sapere che questi risultati "saranno riportati in studi scientifici sottoposti a revisione".
Blocken, per evitare un fraintendimento dello studio, ha specificato, come riporta Repubblica: "La corsa non rappresenta un grande rischio per la diffusione di Covid-19. Ma muoversi in scia, a una distanza ridotta, può esserlo. Questo vale per tutte le situazioni in cui ci troviamo a camminare all'esterno".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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