"Ora cercherò di dimenticare i momenti più difficili, di cacciarli via". Emilio Fede è pronto a ricominciare a vivere fuori dall'ospedale San Raffaele di Milano, dove ha trascorso gli ultimi mesi, prima per il Covid-19 poi per la brutta caduta che lo ha visto coinvolto lo scorso 11 aprile. Mesi lunghi e difficili che lo hanno messo a dura prova nel fisico e nello spirito. Ora Emilio Fede è pronto a lasciarsi alle spalle questa brutta esperienza forte della salute ritrovata e dell'affetto dei suoi cari.
Emilio Fede, che compirà 90 anni a giugno, verrà dimesso dal San Raffaele sabato prossimo dopo due mesi di degenza nel reparto di terapia intensiva. E lui tira un sospiro di sollievo: "Finalmente è un miracolo. Non mi sembra vero. La sensazione, essendo io astemio, è quella dell'euforia di chi ha bevuto. E' stata un'esperienza non facile". Intercettato dalle agenzie di stampa La Presse e Adnkronos, l'ex direttore del Tg4 ha voluto ringraziare soprattutto il personale medico, che in questi lunghi mesi si è preso cura di lui in più di un'occasione. A novembre quando venne ricoverato per il Covid-19 e poi ad inizio aprile quando arrivò al San Raffaele in condizioni critiche in seguito ad una brutta caduta, conseguenza di una fragilità alle articolazioni rimasta proprio in seguito al covid.
"Per fortuna sono stato seguito da personale medico e paramedico del San Raffaele eccezionale - ha dichiarato Emilio Fede - Mi hanno tirato fuori da un incubo. Ho fiducia nei medici, nella medicina e quando sarà il mio turno, io mi vaccinerò. In ogni istante, quando ho avuto bisogno di attenzione, loro ci sono stati, non mi hanno mai lasciato da solo". A loro va il suo più grande ringraziamento e l'auspicio che "tutto il personale degli ospedali che stanno combattendo contro il covid abbiano le forze, umane ed economiche, per aiutare chiunque ne abbia bisogno".Dopo l'interminabile ricovero Emilio Fede ora pensa solo a tornare dalla sua famiglia, a casa, e cancellare questi mesi difficili, anche se sa che dimenticare non sarà facile: "Non è facile affrontare questa malattia. Io avuto una grande forza d'animo. Ora cercherò di dimenticare i momenti più difficili, di cacciarli via". A provarlo maggiormente è stata la battaglia contro il Covid-19, che lo ha colpito per un lungo periodo: "Il virus non voleva lasciarmi, si era 'innamorato' di me.
Ma nonostante l'età i miei anticorpi e le mie difese ci sono, hanno funzionato". Fede, commentando le imminenti riaperture, ha infine invitato tutti alla prudenza: "Invito tutti ad averla, io stesso farò di tutto per evitare qualunque rischio anche se riaprire è giusto".
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