Quella di oggi è stata una giornata di svolta per quanto riguarda il tema della concessione della cittadinanza italiana a Rami Shehata e Adam El Hamami, i due ragazzi che - oltre a Riccardo e Niccolò - hanno contribuito all'avvio di una macchina operativa improvvisata, volta al salvataggio di una situazione che avrebbe avuto inevitabilmente risvolti tragici.
La decisione
Un primo segnale di apertura lo aveva esplicitato il vicepremier Matteo Salvini durante la registrazione della prima puntata del nuovo Maurizio Costanzo Show: "Rami avrà la cittadinanza? Sì, assolutamente, perché è come se fosse mio figlio e ha dimostrato di aver capito i valori di questo paese". Ma non solo per lui. Infatti, stando a quanto si apprende da fonti del Viminale, l'iter per il conferimento della cittadinanza italiana sarà attivato anche per Adam, che aveva nascosto il telefonino a Ousseynou Sy e fornito importanti indicazioni alle forze dell'ordine tramite una chiamata. Il provvedimento riguarderà prettamente i due ragazzi e non vedrà coinvolti anche i rispettivi genitori.
Sono arrivate poi le parole di Luigi Di Maio, che ha così espresso la propria soddisfazione: "Nei giorni scorsi avevo
inviato una lettera proprio ai ministeri competenti per chiedere loro di conferire la cittadinanza per meriti speciali al piccolo Ramy. Sono felice di aver convinto anche Salvini sulla cittadinanza a questo bambino".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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