Lo scorso giovedì una frana si è staccata dalla montagna che sovrasta Bussoleno, in Val di Susa, abbattendosi su alcune abitazioni del paese.
Nessuna vittima e nessun ferito, fortunatamente. Solo tanta paura, per quel fiume di fango che ha invaso le strade e diverse case. Alcuni cittadini sono stati portati in salvo dall'elicottero, altri sono riusciti a fuggire, allertati dal boato proveniente dal monte. Quasi un lamento, causato dalle violenti piogge che nei giorni precedenti erano cadute abbondanti sul paese. Immediatamente, i vigili del fuoco hanno dato il via all'evacuazione e alla messa in sicurezza della zona colpita. Il video girato dai pompieri, mostra la situazione a Bussoleno, poco dopo la frana.
#7giu 17:20, proseguono le operazioni di soccorso e i sopralluoghi tecnici da parte delle 18 squadre #vigilidelfuoco intervenute con 21 automezzi per la frana a #Bussoleno (TO). Al momento non sono segnalate persone disperse. In atto ricognizione aerea dell’elicottero #dragovf 51 pic.twitter.com/c1nk4tOj26
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) 7 giugno 2018
Marco Bussone, vicepresidente Uncem Piemonte non ha tardato a denunciare come"eventi come quello di Bussoleno ci dimostrano ancora una volta la fragilità del territorio montano del Piemonte e dell'intero Paese", sottolineando come la frana sia da interpretre come una conseguenza degli incendi dello scorso ottobre. Infatti le fimme avevano danneggiato il bosco, riducendo in cenere numerosi alberi, che con le loro radici sorreggono la montagna. La relazione tra incendio e frana è dimostrata da una rilevazione dei vigili del fuoco.
#Frana #Bussoleno, la rilevazione #vigilidelfuoco TAS (topografia applicata al soccorso) evidenzia che il punto di distacco della colata è a ridosso dell’area interessata dall’incendio di bosco del 27.10.2017 #OpenStreetMap #ForestFires #Landslide #Debrisflow pic.twitter.com/ljp99gjC6f
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) 8 giugno 2018
Quella di giovedì era il quarto cedimento che si verificava nel giro di poche settimane, segno che il dissesto geologico causto gli incendi è ancora in corso.
Il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, ha firmato la richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza per il comune di Bussoleno, che avrebbe causato circa 200 sfollati.
In quell'area sono previsti, e già finanziati, interventi per la messa in sicurezza ed un pool di tecnici sta valutando gli interventi che possono essere realizzati direttamente dagli operai forestali.I vigili del fuoco sono stati affiancati, per le operazioni, dalla protezione civile metropolitana di Torino.
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