Gallipoli, chiude il Samsara? Il sindaco blocca tutto

È forse arrivata la notizia che gli amanti delle feste e della movida non avrebbero mai voluto sentire: il Samsara di Gallipoli chiude.

Il lido di Gallipoli che ha inventato i beach party dovrà chiude. O almeno, così ha disposto il Comune con un’ordinanza che si teme possa assestare il colpo di grazia ai turismo giovanile già messo in crisi dalla chiusura del Parco Gondar e della discoteca Le Cave, due tra i luoghi più attrattivi della movida salentina. L'ordinanza emanata ieri dal Comune ha disposto la chiusura della spiaggia gallipolina più gettonata dai giovani per il "mutamento sostanziale non autorizzato dello scopo per il quale è stata assentita la concessione e per inadempienza degli obblighi derivanti dalla stessa e di quelli imposti dall’Ordinanza Balneare della Regione Puglia del 2 maggio 2017".

Ma subito dopo questo annuncio, il sindaco ha fatto sentire la sua voce. E il lido della movida resta aperto almeno fino a nuova decisione della giustizia amministrativa. Insomma, deve esserci stato un cortocircuito tra gli uffici e il sindaco Stefano Minerva trovatisi all’improvviso su posizioni diametralmente opposte. Da un lato, qundi, la dirigente Paola VItali (Sviluppo del Territorio - Urbanistica, Ambiente - Edilizia ed Innovazione) ha firmato in calce un’ordinanza con cui intima la chiusura al lido, dall'altra il primo cittadino, Stefano Minerva, che sconfessa il suo pubblico ufficiale.

In poche parole, il Samsara rischia di chiudere.

E questa notizia sta allarmando un po' tutti. Dagli albergatori ai turisti. Ma se da una parte c'è l'ordinanza di chiusura, dall'altra c'è il sindaco che punta i piedi perché la chiusura "va contro gli intendimenti dell’amministrazione comunale".