Sei scosse di terremoto di magnitudo 4,8 ha interessato la Garfagnana. Avvertito per alcuni secondi in Emilia Romagna, nelle province di Bologna, Modena e Reggio Emilia, ma anche a Firenze e Milano, il sisma sarebbe stato caratterizzato da tre scosse consecutive, brevi ma di una certa intensità.
Il terremoto è stato localizzato a circa dieci chilometri di profondità ed ha avuto il suo epicentro a circa 35 chilometri a nord di Lucca. Secondo l'Ingv (Istituto Nazionale Geologia e Vulcanologia), le scosse successive sarebbero state sei, registrate tra le 14.48 e le 15.09.
Secondo la Protezione civile il sisma non ha provocato danni in Emilia Romagna. Nessun danno neppure a La Spezia. Pericolo scongiurato a Firenze, dove la Soprintendenza non ha segnalato problemi neppure alle numerose opere d'arte degli Uffizi.
I precedenti
Alessandro Amato, direttore del
Centro nazionale terremoti dell'Ingv, ha ricordato che il versante toscano dell'Appennino è "una zona nella quale sono avvenuti terremoti storici importanti". L'ultimo il 7 settembre 1920. In quel caso fu di magnitudo 6.5.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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