Gdf, frode e contrabbando: 9 arresti. C'è anche il viceprefetto dell'isola d'Elba

Il vice prefetto reggente dell'Isola d' Elba e un pregiudicato appartenente alla 'ndrangheta sono stati arrestati insieme ad altre sette persone, nell'ambito di un'operazione condotta dalla Gdf di Livorno. Tra i reti contestati associazione a delinquere, porto abusivo di esplosivi e contrabbando

Gdf, frode e contrabbando: 9 arresti. C'è anche il viceprefetto dell'isola d'Elba

Blitz della Guardia di Finanza nell'ambito di un'indagine della procura di Livorno che vede coinvolte una trentina di persone, a vario titolo, di associazione a delinquere, porto abusivo di esplosivi, contrabbando di sigarette (almeno 9 tonnellate), indebita compensazione di debiti tributari tramite fittizie compensazioni, illecita sottrazione al pagamento delle accise sugli alcolici. In manette, per l'operazione Vicere, anche il vice prefetto reggente l'ufficio della prefettura dell'isola d'Elba e un pregiudicato appartenente alla 'ndrangheta, attivo in Piemonte, che fu mandante dell'omicidio del procuratore di Torino Bruno Caccia.

Tra i reati contestati c'è anche il falso in documenti pubblici informatici.

Perquisizioni in sette regioni (province di Livorno, Torino, Asti, Padova, Ravenna, Forlì, Pisa, Pistoia, Campobasso, Napoli, Salerno, Lecce e Brindisi). Nell'operazione sono stati impiegati complessivamente circa 120 militari.

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