Grillo passa col rosso, il Codacons: "Via la patente all'autista"

Dopo il rocambolesco inseguimento che ha visto ieri coinvolto Beppe Grillo, con la sua auto braccata da una schiera di fotografi e giornalisti, il Codacons è intervenuto per chiedere provvedimenti da parte della municipale di Roma: "Bisogna ritirare la patente all'autista del leader del Movimento 5 Stelle".

Secondo quanto emerge dalle prime ricostruzioni dei fatti, l’auto sulla quale viaggiava il comico pentastellato all’uscita dal Quirinale, dove aveva incontrato il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, avrebbe commesso una serie di violazioni del codice della strada. L'autista del comico genovese non solo non avrebbe rispettato tre o quattro volte il segnale rosso ai semafori, ma avrebbe addirittura effettuato "inversioni a U" dove non era consentito farlo e avrebbe transitato sulle corsie preferenziali.

Considerata la pericolosità delle violazioni commesse, il Codacons ha, quindi, deciso di inviare oggi stesso una formale richiesta alla municipale di Roma affinché sanzioni l’autista del comico pentastellato "con provvedimenti adeguati alla gravità degli illeciti, valutando anche il ritiro della patente".

Per l'associazione dei consumatori, occorre, tuttavia, "accertare anche il comportamento di giornalisti e fotografi che hanno dato vita ad un vero e proprio inseguimento in pieno centro". In tal senso il Codacons chiederà alla procura capitolina "se vi siano gli estremi per procedere per le fattispecie di molestie e violenza privata".