"Nella tragedia, finalmente una bella notizia. Ho vissuto mesi di angoscia, ora sì, sono sollevato". Sarebbero state queste le dichiarazioni a caldo di Benno Neumair alla notizia del ritrovamento di papà Peter. Il trentenne bolzanino, in regime di detenzione carceraria dallo scorso 29 gennaio con l'accusa di duplice omicidio e occultamento di cadavere di genitori, si è detto "sollevato" dalla circostanza. Lo ho confermato il suo legale, Flavio Moccia, ai taccuini dell'Adnkronos. Intanto, la Procura di Bolzano è in attesa dell'informativa da parte dei carabinieri di Trento che confermi l'identità del cadavere rinvenuto in località Ravina, all'altezza del Muse, nel primo pomeriggio di martedì 27 aprile.
"Hanno trovato papà?"
Dopo quattro mesi di ricerche affannose, il cadavere di Peter Neumair, padre di Benno, è affiorato in superficie dalla profondità delle acque del fiume Adige. L'indiscrezione è giunta, quasi nell'immediatezza dei fatti, anche al trentenne bolzanino, reo confesso del duplice omicidio dei genitori. Quando il legale è andato a fargli visita oggi, nel carcere di Bolzano, dove è recluso dallo scorso 29 gennaio, il giovane aveva già appreso la notizia dalla televisione. "Sono stati mesi difficili, non capivo come non fosse stato ancora trovato - avrebbe detto Benno durante l'incontro con il suo legale - Ora mi auguro che attraverso l'indagine cadaverica siano confermate le circostanze sulle modalità che ho già espresso. Nella tragedia, almeno, un fattore positivo". Poi ha concluso: "Nella tragedia, finalmente una bella notizia. Ho vissuto mesi di angoscia, ora sì, sono sollevato".
"Finalmente un po' di giustizia"
Flavio Moccia, legale di Benno Neumair, ha commentato la notizia del ritrovamento alle pagine dell'Adnkronos. "Tanti commentatori inconsulti hanno anche ipotizzato addirittura che ci fosse una ulteriore menzogna del mio assistito anche su questa particolarità. - ha detto l'avvocato bolzanino - Per noi, dunque, finalmente un pò di sollievo contro queste prospettive davvero ingiuste e scorrette".
Anche Carlo Bertacchi, legale di Madè, la sorella di Benno, non ha mancato di esprimere moderato sollievo per il rinvenimento della salma di Peter Neumair. "L'unica cosa positiva è che sia stato ritrovato il corpo di Peter perché questo, esauriti tutti gli esami autoptici di conferma con il dna, consentirà finalmente di celebrare i funerali, di avere una tomba dove andare a trovare conforto", ha spiegato Bertacchi. "Sicuramente la parte preponderante, considerati gli accertamenti, gli atti di indagini, le confessioni, è l'aspetto morale, il conforto se non altro di avere una bara piena e non una vuota da seppellire.
Sicuramente verrà fatta l'autopsia e al medico legale verrà chiesto l'accertamento sulle cause di morte - ha continuato l'avvocato - ma non mi aspetto grandi novità dal punto di vista delle indagini, considerate le condizioni del corpo trovato a Trento e riconosciuto solo grazie a un orologio fotografato e mandato ai familiari di Laura Perselli, ancora a Bolzano, e a Madé a Monaco".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.