'Ho pagato, fatemi uscire'. Corona rinviato a giudizio

Il gup di Milano ha rinviato a giudizio Fabrizio Corona e la sua ex collaboratrice e presunta prestanome, Francesca Persi, nell'ambito dell'inchiesta con al centro il ritrovamento di circa 2,6 milioni di euro riconducibili all'ex fotografo dei vip

'Ho pagato, fatemi uscire'. Corona rinviato a giudizio

Il gup di Milano ha rinviato a giudizio Fabrizio Corona e la sua ex collaboratrice e presunta prestanome, Francesca Persi, nell'ambito dell'inchiesta con al centro il ritrovamento di circa 2,6 milioni di euro riconducibili all'ex fotografo dei vip. Il processo comincerà il 25 gennaio davanti ai giudici della prima sezione penale del tribunale di Milano. Le accuse contestate a Corona, ancora detenuto a San Vittore, dopo che gli è stato revocato l'affidamento in prova ai servizi sociali, sono di intestazione fittizia di beni, sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte e violazione delle norme patrimoniali relative alle misure di prevenzione. Circa 1,7 milioni di euro erano stati trovati nascosti in un controsoffitto, il resto custodito in alcune cassette di sicurezza in Austria. Dopo la chiusura delle indagini, Corona, interrogato dal pm, aveva ammesso di aver fatto "un errore", ma non un reato.

"È stato il processo più veloce del secolo, non ci è mai capitato di vedere una velocità simile". Questo è il commento dell'avvocato Ivano Chiesa. Che ha aggiunto: "È definitivamente tramontato il problema della provenienza illecita del denaro. La Procura ha detto che i denari sono leciti.

Abbiamo pagato 400 mila euro di tasse ieri e l'altro ieri".

Anche Corona ha detto la sua: "Ho pagato le tasse, ora fatemi uscire dal carcere". Così Fabrizio Corona si è rivolto al gup di Milano Laura Marchiondelli prima di essere rinviato a giudizio.

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