"Ho salvato nonna Paola che soffocava". Sono le parole di Marta, un ragazzina di soli 12 anni che ha salvato la nonna Paola, di 81 anni, dal soffocamento con una "manovra di disostruzione".
Un'eroina dei tempi moderni, giovanissima ma già con un gran bel fegato da vendere. Ha lanciato il cuore oltre l'ostacolo riscoprendosi, in un giorno qualunque, un soccorritore provetto. Così Marta, con coraggio e prontezza, non si è lasciata sopraffare dalla paura evitando il peggio alla sua adorata nonnina, di la da un'imminente soffocamento. L'episodio è occorso qualche giorno fa, a Porlezza, in provincia di Como, dove Marta vive insieme alla sua famiglia. Di ritorno da scuola, la 12enne era andata a pranzo da nonna Paola, come fa spesso. Le due si erano da poco messe a tavola, mangiavano e intanto chiacchieravano del più e del meno. Ma, all'improvviso, il pomeriggio ha preso una piega inaspettata. Un boccone di riso, finito di traverso all'anziana, ha rischiato di evolvere in tragedia.
La difficoltà a deglutire e il respiro che manca. "Nonna, nonna!", grida Marta tra le lacrime. Paola prova a raggiungere il bagno ma, in una manciata di secondi, vengono meno le forze: cade in ginocchio al pavimento e poi sviene. Nonostante il grande spavento la dodicenne sa bene cosa fare. Afferra la nonna e, con due colpi secchi tra le scapole, la libera dall'ostruzione. L'aria ritorna in circolo nella laringe: Paola è salva. E anche Marta può tirare un sospiro di sollievo.
"Ho capito subito che la nonna stava soffocando – racconta la 12 enne al Corriere della Sera - Cercava di parlare ma la voce non usciva. Voleva andare verso il bagno, ma non riusciva più a camminare. Avevo paura ma sapevo che potevo aiutare la nonna e dovevo farlo. Papà, è un soccorritore della Croce azzurra e mi aveva fatto provare le manovre di disostruzione. Così, senza pensarci, le ho dato due colpi tra le scapole".
La manovra salvavita eseguita da Marta è quella che i soccorritori chiamano "di disostruzione". La 12enne ne era a conoscenza in quanto il suo papà è un operatore della "Croce Azzurra" e, più volte le aveva fatto provare l'intervento. "A me sembra normale quello che ha fatto. – dice papà Marco con grande orgoglio – Non si è fatta prendere dalla paura e ha fatto il gesto corretto, come aveva imparato. È importante che più persone possibili imparino ad effettuare questo tipo di manovra salvavita".
Intanto nonna Paola, a distanza di giorni dall'accaduto, non ha ancora smesso di ringraziare la sua impavida nipotina: "Mi ha salvato – dice - Marta è il mio tesoro. Tutti i nipoti sono la luce della vecchiaia e lei è una gioia".
Marta, acclamata dai suoi compagni di classe per il suo encomiabile coraggio, ancora non si rende conto di quanto sia stata determinante la sua prontezza. "È la mia nonna, le voglio bene", conclude con una tenerezza da far sciogliere il cuore.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.