Le Iene incastrano farmacista che molestava le sue clienti

Approfittava del suo ruolo di farmacista per compiere abusi e molestie sessuali alle donne che si fidavano di lui. A Cologno Monzese un dipendente di una farmacia del centro città aperta h24 è stato smascherato grazie a un servizio de "Le Iene".

L'uomo adottava il più classico degli stratagemmi: un appuntamento a tarda sera per una visita privata con l'obiettivo di trovare un piano terapeutico adatto per l'ignara vittima. Il controllo medico, poi, si trasformava ben presto in vere e proprie molestie sessuali.

La prima vittima a raccontare gli abusi è stata Miriam, una donna di 39 anni che si era rivolta al farmacista per un dolore al fianco sinistro. Quello stesso giorno, però, il farmacista le avrebbe detto di tornare più tardi e, una volta soli nel locale, l'avrebbe fatta spogliare e palpeggiata nelle parti intime. "Mi allarga le gambe - il racconto della vittima - perché c'erano le mutande, col dito toccava la parte da trattare e con le altre toccava tutto il resto. Cercava di farmi godere così che io mi rilassassi - va avanti la donna -. Io gli ho detto «Dottore non ce la faccio», mi sono alzata e ho cercato di vestirmi mentre lui continuava a toccare".

A quel punto "Le Iene" hanno mandato una loro attrice che si è finta malata. L'uomo, dopo un primo innocuo appuntamento, nel corso della seconda visita ha fatto spogliare la donn con la scusa di controllare l'eventuale presenza di linfonodi, poi l'ha fatta stendere su una brandina e per "sciogliere i muscoli della vagina" l'ha masturbata, sebbene la vittima tentasse di opporsi.

Messo alle strette dalla stessa iena Veronica Ruggeri, il farmacista prima si è difeso e poi ha ammesso: "Sono stato uno stronzo. Ho sbagliato, ho pensato che era una persona poco raccomandabile, ma ho sbagliato e basta.

È successo poche volte - ha detto, confessando che i casi non sono solo due - ma non succederà più. Incontrerò queste donne, le dirò che è stata la goliardata di un ragazzo. Chiedo scusa per tutto questo - ha concluso -, non succederà più".