Imperia, esplode tubatura: geyser e cittadini a senz'acqua

Un geyser alto almeno quindici metri. Non ci troviamo in qualche parco naturale degli Stati Uniti, ma nel centro di Imperia, in una afosa giornata estiva, in cui l’esplosione di una conduttura del fiume Roya ha regalato l’inaspettato fuori programma ai tanti bagnanti che in questi giorni affollano le spiaggia della Riviera.

E per fortuna che non ci sono stati feriti, visto che la possente fuoriuscita d’acqua ha aperto una voragine nell’asfalto, dovuta alla forte pressione. Sono circa le 12.30, quando in località Borgo Peri parte il gettito d’acqua. Non è la prima volta che si guastano le tubature dell’acquedotto e qualcuno aveva già previsto, in tempi non sospetti (la scorsa primavera) che l'evento avrebbe potuto ripetersi proprio in estate, con disagi ben maggiori.

A rimetterci sono decine di migliaia di persone, soprattutto turisti, che in questo periodo affollano gli alberghi e le seconde case dei Comuni del comprensorio Dianese, rimasti per buona parte della mattinata e del pomeriggio all’asciutto.

Una stima parla di circa settantamila persone coinvolte, contando l'alto numero di vacanzieri. Il problema, infatti, è che si tratta del terzo guasto in meno di ventiquattro ore sulla stessa condotta idrica.

Il primo si è verificato, ieri mattina, in zona Sant'Anna, a Diano Marina, ma fortunatamente, senza conseguenze. Oggi, verso le 9.

30, un altro guasto, ma di dimensioni maggiori, ha interessato ancora una volta località Sant’Anna. Neanche il tempo di terminare la riparazione del guasto, che a Imperia esplode l’ennesima tubatura. I rubinetti, dunque, restano ancora una volta all’asciutto.