Un brutto scontro durante una partita di basket. Un incidente doloroso conclusosi con l'asportazione di un testicolo a seguito di un intervento chirurgico.
Protagonista di questa storia un sedicenne di Stanghella, in provincia di Padova. Che ora attende una sentenza di condanna per i medici che lo hanno operato, finiti sul banco degli imputati con l'accusa di concorso in lesioni colpose.
Alla vittima era stato diagnosticato un infarto emorragico al testicolo destro. Secondo la ricostruzione della pubblica accusa, racconta il Gazzettino, "sarebbero stati i due medici a provocare il danno al paziente che si era ferito giocando a basket".
Una volta portato in ospedale dopo l'infortunio, uno dei medici, di fronte ai referti radiologici avebbe valutato "non urgente e dunque differibile la consulenza specialistica ed ogni altro intervento sul paziente".
Inoltre, "nonostante che un collega del presidio ospedaliero di Este avesse chiesto una visita urologica urgente, un altro medico di nuovo la rinviava a successiva ulteriore ecografia di controllo senza assumere alcuna iniziativa terapeutica".
Così, sempre secondo la ricostruzione dell'accusa, da questa condotta dei medici sarebbe scaturito l'infarto emorragico del testicolo che ne rendeva necessaria l'asportazione chirurgica.
Il
processo, giunto alle fasi finali, non giungerà a sentenza: l'Ussl 17 verserà al ragazzo un risarcimento di 25mila euro. Il legale di parte civile ha comunicato al giudice che sono state perfezionate le procedure di risarcimento.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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