Invasione di migranti a Lampedusa. Salvini: "Governo criminale"

Dopo i continui sbarchi avvenuti la scorsa notte a Lampedusa che si sommano a quelli delle ore precedenti, il leader della Lega Matteo Salvini in visita sull'Isola ha parlato di una "politica dei porti aperti assolutamente criminale"

Invasione di migranti a Lampedusa. Salvini: "Governo criminale"

È stata una notte intensa e segnata ancora una volta dai continui sbarchi di migranti quella vissuta da Lampedusa. Interminabili ore segnate dall’arrivo continuo di barchini con a bordo migranti provenienti dalla Libia, dalla Tunisia e dal Bangladesh. Ben 15 imbarcazioni, per un totale di 294 stranieri sono approdate sull’Isola maggiore delle Pelagie fino all’alba di oggi. Alcuni arrivi sono stati resi possibili a seguito delle operazioni di soccorso compiute da parte della Capitaneria di porto con le proprie motovedette. Sei invece gli sbarchi autonomi avvenuti sul molo Favarolo e nel porto commerciale. Una situazione sempre più difficile da gestire dal momento che l’entità degli arrivi di questo tipo avviene ormai con una frequenza quotidiana tale da non lasciare nemmeno spazio dentro il locale hotspot di contrada Imbriacola.

Qui, non c’è più un angolo libero per ospitare i migranti: su 95 posti a disposizione destinati ad accogliere gli stranieri sono presenti quasi mille ospiti. Numeri preoccupanti che, in questo contesto sanitario delicato, accrescono i rischi e il pericolo di possibili contagi di coronavirus non solo tra gli stessi ospiti ma anche al di fuori dell’hotspot. Sono bastate 48 ore per consentire a circa 800 migranti di approdare su Lampedusa che adesso si rischia il collasso. Nella giornata di oggi, 200 tunisini imbarcati sul traghetto, arriveranno in serata a Porto Empedocle. Ma il problema permane per gli altri migranti che nel frattempo continuano ad affollare l’hotspot. Negli uffici della prefettura di Agrigento si lavora costantemente allo scopo di trovare altre soluzioni possibili per svuotare il centro di contrada Imbriacola.

Nel frattempo questo pomeriggio è giunto a Lampedusa il leader della Lega Matteo Salvini per verificare personalmente qual è la situazione che vive a momento l’Isola.

Matteo Salvini visita l'hotspot di Lampedusa

Accompagnato dall’eurodeputata Francesca Donato, l’ex ministro dell’Interno si è recato davanti l’hotspot per accertarsi delle condizioni della struttura. E non sono mancati i commenti del leader del carroccio sulla gestione del governo in merito al fenomeno migratorio: “La politica dei porti aperti del governo è assolutamente criminale- ha detto Matteo Salvini-sono quadruplicati gli sbarchi rispetto all'anno scorso. In tempo di virus gli ultimi focolai sono tutti arrivati grazie a questa gente. La politica di questo governo- ha proseguito- è doppiamente criminale”.

Poi uno sguardo sulle potenzialità economiche dell’Isola che incontrano difficoltà proprio a seguito dei continui sbarchi di migranti in un periodo legato alla precaria situazione sanitaria: “Sono a Lampedusa- ha detto Salvini- per dire agli italiani che è un’isola stupenda e merita di essere punto di riferimento per le vacanze perché la gente è ospitale. Mi dicono che i migranti sono in giro per il paese senza precauzioni e quindi le disdette ci sono”.

Le tappe nell'Isola per il leader della Lega si sono concluse nel tardo pomeriggio con l'incontro dei cittadini all'interno di un noto locale del luogo, vicino al porto.

Proprio in questa circostanza sono approdati altri migranti e il momento è stato ripreso in diretta dallo stesso Salvini. Ancora una volta è stato espresso il disappunto per l'arrivo di migranti che rimarranno sul territorio nazionale a spese degli italiani.

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